La motivazione che mi ha spinto ha seguire il Corso di Nutrizione e Autodifesa Alimentare, e’ il mio senso di responsabilità per una alimentazione consapevole, che come ho potuto notare si rispecchia in molte regole di questo favoloso corso. 🙂
Il cibo e’ la principale medicina che noi assumiamo e purtroppo rischia di diventare il primo veleno.
Per questo motivo e’ essenziale rendersi consapevoli di quello che portiamo sulla nostra tavola, anche a costo di rinunciare ad alcune comodità della grande catena di distribuzione che si ripercuote in tempi ed indicazioni molto diverse da quelle che normalmente vediamo e ascoltiamo nei numerosi spot televisivi.
Riferirsi a ciò che mangiamo e alla sua qualità non significa necessariamente fare la dieta, cosa che implica molte volte fallimento e depressione.
Prendersi cura di sé vuol dire fare dei cambiamenti con lo scopo di farli diventare nuove abitudini.
Nessun divieto categorico e definitivo. Potremo mangiare di tutto ma con scelte orientate al minor danno possibile.
Quello che io posso consigliare, è di non eliminare questo e quello, ma di inserire con maggior frequenza cibi sani e di provenienza controllata.
Grande sarà il piacere di riscoprire odori e sapori che avevamo dimenticato rispetto a quelli costruiti industrialmente che ci farà così capire che siamo sulla corretta strada.