Ho letto con piacere un articolo del Prof. Eugenio del Toma, presidente onorario dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, a proposito dei functional food.
Ai cari “alimenti funzionali”, che utilizzo personalmente dallo scorso autunno, viene finalmente riconosciuto un ruolo fondamentale non solo da chi ama gli integratori e/o frequenta palestre e circoli del benessere ma anche da chi, in camice bianco, parla ufficialmente di alimentazione e salute.
E così i functional foods conquistano il podio per il loro valore salutistico e preventivo, in particolare per una società di sedentari in cui la pausa pranzo è rappresentata per lo più da 2 fette di pane bianco gocciolanti di grassi, magari accompagnati da una lattina gassata e zuccherina… il tutto per un apporto calorico decisamente superiore alle reali necessità.
Fortunatamente, il progresso scientifico è stato applicato anche alla nutrizione, studiando una soluzione PER le esigenze del corpo umano e non CONTRO di esso!
Paradossalmente, infatti, l’uomo moderno deve fare i conti con la sovralimentazione anzichè con la penuria di cibo come è sempre accaduto nelle epoche precedenti, e nel contempo anche con la carenza di micronutrienti, ritrovandosi così grasso e denutrito!
E da qui l’importanza dei functional foods, veri e propri alimenti (non sottoforma di pillola, ma “una cosa che si mangia“), in grado di fornire al nostro organismo un apporto equilibrato e necessario di nutrienti in forma assimilabile, e che al contempo possono svolgere un effetto benefico e mirato su una o più funzioni, oltre agli effetti nutritivi.
Un esempio è il contenuto in fitosteroli o betaglucani presenti in molti alimenti funzionali che stanno dimostrando una riduzione dell’ipercolesterolemia dall’8 al 12 % nei soggetti con livelli di colesterolemia superiori alla soglia e non trattati con farmaci.
Una buona alternativa, dunque, al pasto sano ed equilibrato che ormai sembra essere anacronistico e impossibile da trovare fuori casa!
Elisa Pampolini 🙂
Nutrizionista, Naturopata & Wellness Angel di Staff
Mi sembra molto interessante la colazione con i functional shake, mi potreste dare (anche con una mail privata, per non fare pubblicità) la marca del frullatone la cui etichetta Viviana riporta nel corso di AA? Grazie
Simona