Ragazzi, una piccola appendice alla lezione n° 2 su etichette e imbrogli in campo alimentare: ecco fresca fresca per voi la notizia della truffa delle bilance!
Su 60 esercizi commerciali esaminati dalla Finanza in provincia di Avellino, il 40% truffava sul netto calcolando i contenitori o i fogli di carta in modo da far pesare di più gli alimenti. 🙁
E chissà quante altre ne uscirebbero fuori se si facessero controlli in tutta la penisola!
Un’incidenza in paso dal 2% fino al 12,50% tradotta in una maggiorazione di costo dai 12 ai 23 euro al chilo per portarsi a casa dei… rifiuti: 😯 vaschette di plastica, vassoi, cartoni porta alimenti.
Il peso dei contenitori andrebbe scorporato dalla bilancia quando si acquista un prodotto al bancone del fresco.
A costo di sembrare un po’ sospettosi, occhi ben aperti la prossima volta! 😉
Viviana Taccione
Wellness Angel Coach & Trainer
non so se questo corso oltre all’empatia scatena una certa telepatia…. ti dirò che ci avevo pensato anche ad una truffa nella bilancia…. però c’è un lato positivo, ed è quello che ci viene venduto meno additivi, abbiamo meno roba da masticare ecc. 🙂
Hai ragione Margherita!
E poi… 😕 mah, ti devo confessare che essendo il banco fresco sopratutto regno di salumi e formaggi… Io è da un pezzo che non lo vedo! 😉