Le “Montagne russe” ben descrivono la giornata di chi lavora in ufficio – inclusa la sottoscritta.
“Calo di zuccheri” è un termine che si usa quasi quanto “Il Direttore è in riunione”.
Inizio da questo argomento (visto che dopo la prima lezione non ho potuto fare i compiti) non solo perché mi sono sentita chiamata in causa ma anche perché mi ha colpito sentire che non dovrebbe essere così.
Chi lo sapeva che non è normale colmare il buco nello stomaco per ricominciare dopo due ore con la stessa sensazione di svenimento?
Anche la pubblicità, tra leggeri languorini e merendine per chi non ci vede dalla fame, ci convince che è normale, basta mangiare una —— o rivolgersi ad Ambrogio o Richard Gere.
Invece, scoperta numero uno, non dovremmo passare la giornata così, le montagne russe stanno bene a Gardaland e non dentro di noi, e poi, scoperta numero due, il nostro fisico fa una gran fatica fra insulina e glucagone, con conseguenze sia a breve che a lungo termine, dall’umor nero al diabete.
Sembra diffusa la convinzione che l’apporto calorico sia l’unica cosa che conta, quindi mi posso permettere le patatine fritte se poi “mangio meno”.
Di certo tutti sappiamo confusamente che l’organismo necessita di diversi nutrienti, sissì, lo sappiamo! Ma chi conosceva il rischio Colosseo?
Dopo vari “shock culturali” (tra cui l’inserimento dei miei amati latticini nella lista nera, la scoperta che “contare le piastrelle” una volta al giorno soltanto vuol dire mezza stitichezza, ecc. ecc.), arrivano però i messaggi positivi.
Se l’organismo funziona bene, e sta a noi farlo funzionare, non serve vivere nel terrore di fronte ai terribili E123 delle etichette, possiamo permetterci di vivere serenamente anche senza trasferirci in un altro pianeta per evitare i pesticidi e le sostanze nocive.
Ci capiterà sempre di ingerire qualcosa di “sbagliato”, però è sicuramente meglio che la regola sia NUTRIRCI.
Mi è piaciuta molto l’idea del viaggio nel tubo digerente. Conoscersi, diciamo così, dentro e fuori è indispensabile e anche bello.
Siamo macchine (o creature, se la robotica non piace) ben fatte!
Il gusto che ci piace è qustione di un attimo, e poi? Costa stiamo introducendo nel nostro corpo?
Non ci avevo mai pensato.
O forse sì, perché ho sempre dichiarato che non riesco a degustare con calma e piccole quantità, perché il gusto sparisce subito. Così ingurgito velocemente e grandi quantità delle schifezze che mi piacciono.
L’alternativa? Solo le cose veramente buone e sane sono da degustare, le schifezze vengono subito smascherate dal nostro organismo. Gli dobbiamo dare maggior ascolto.
Dal punto di vista emotivo, devo dire che mi ha colpito molto il lavoro di Masaru Emoto.
Da grande estimatrice della cultura giapponese non posso che approfondire! La componente forte della sua opera è la visibilità immediata degli effetti della negatività.
Chissà perché tutti riconoscono che l’aspetto psicologico, interiore, spirituale è di certo importante e in qualche modo collegato al fisico e al materiale, ma si stenta a credere che sia COSI’ collegato, tanto che i danni sono visibili. I danni, ma anche i benefici di chi vive in positivo.
Devo dire che in qualche momento del corso mi sono chiesta se sia veramente possibile vivere in positivo, ma le soluzioni le stiamo scoprendo passo passo, per cui intanto beviamo X litri d’acqua (e non dico quanti, sennò capite il mio peso), tra cui un bicchierone di acqua calda alla mattina.
Trovare una soluzione a problemi di salute che sembrano insormontabili può essere semplice come bere un bicchier d’acqua.
Big Pharma ha forse i giorni contati.
Ma ricordiamoci che ci sono anche altri tre nemici, tra cui noi stessi e la nostra “sissite”…
PS: Mi scuso per il mancato utilizzo di immagini e faccine, ma sono tecnologicamente arretrata…
Complimenti Silvia per il tuo primo report (che è in effetti è un “doppio report” poichè parli sia della prima che della seconda lezione).
Molto interessanti le tue riflessioni!
Siamo contenti che il corso ti stia facendo riflettere su argomenti nuovi e sotto un’ottica diversa… vedrai che piano piano sarà tutto più chiaro.
Benvenuta di cuore tra gli Allievi Wellness Angels… 😀
PS. non preoccuparti per immagini e faccine, di solito le immagini le inseriamo sempre qui in Redazione… per le faccine i duepunti e la parentesi chiusa attaccata sono più che sufficienti per creare un bello smile!!! 🙂