Mi sembra di capire che ogni lezione di AutodifesaAlimentare ci pone davanti a una serie di nuove conoscenze sulle quali si continua a pensare tutta la settimana… e anche di più 🙂
È stato il caso anche della seconda lezione: mamma mia quanto è stata densa di informazioni a cui si ripensa ogni volta che si decide di mangiare qualcosa!!
Cominciando dalla digestione che tutti abbiamo studiato a scuola, ma che incrociata con le informazioni pratiche e le metafore che Leonardo e Viviana ci propongono, è diventata un pensiero fisso… Dove sta ora la mia colazione?? E la mia cena?? 😉
Primo consiglio utilissimo e già diventato pratica giornaliera della mia vita è stato quello di bere acqua tiepida appena sveglia, e già ha portato i suoi risultati.
E che dire delle 4 parole d’ordine della digestione? caldo, cotto, umido, calmo: facili da ricordare e utili per imparare!
Utilissimi per me sono stati anche i link che Viviana ci ha spedito il giorno successivo. Sono andata a vedere il film in spagnolo sulla digestione (peraltro comprensibilissimo anche se non si sa la lingua!) e ho ripassato ben bene la prima parte della lezione.
E’ diventato un imperativo categorico quello di passare qualche tempo di relax in bagno aspettando che le varie cibarie del giorno prendano la loro strada 🙂
L’intestino deve stare libero, perché così anche la testa si libera…. L’intestino è il secondo cervello no?
Veniamo poi a tutte le considerazioni sull’acqua, che pure lei è diventata un nutrimento essenziale del giorno.
Acque lisce e non gassate: non avevo mai pensato che l’acqua gassata fa passare prima la sete e questo è un male (fino ad ora avevo pensato che fosse un bene!); e anche la composizione delle acque è stata per me una scoperta: gli elementi presenti nell’acqua prima mi erano indifferenti e invece ora sono diventati importanti.
Sto seguendo il consiglio di bere e molto durante il giorno: ho usato questa “medicina” per farmi passare la stanchezza e il mal di testa. È vero!! Succede!! Si sta meglio.
Veniamo infine alle utilissime indicazioni su come leggere le etichette alimentari.
I consigli superpratici per scegliere cosa comprare, e il considerare la sostanza e non l’apparenza li ho trovati molto utili.
Sono diventata attentissima, poi, a tutti quei numeretti scritti sulle uova. È vero che basta poco per orientarsi: è il primo numero quello che conta e deve essere 0, con 0 si vince! Che cosa? Sicuramente un alimento ricco e che non fa male.
E poi sarà un caso?? Avete visto Report di domenica sera?? Avete visto cosa diceva dei polli in batteria?? Oltre allo stress di cui ci parlava Viviana, dovuto al tipo di allevamento in cui sono cresciute le galline, quante robacce mangia un pollo in un allevamento intensivo?
Interessante tutta la trasmissione dell’altra sera; si parlava di carne.
Se non l’ avete vista quella puntata vi rimando a questo link: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1825a169-47be-420b-bce2-1fd675fa17fc.html?p=0
Dura circa un’ora, ma ci si consapevolizzano informazioni che durano tutta la vita!