Anche se non vedo la TV dal 2006, ogni tanto qualche cosa (di buono) tramite il web arriva… 😉
Gira in rete un servizio molto accurato de LE IENE con – tra gli altri – interventi illustri del Dr. Colin Campbell e del prof. Franco Berrino (intitolato: Alimentazioni, tumori e altre malattie).
Ma ci sono anche dei detrattori…
Dopo averlo visto, alcune riflessioni sorgono spontanee…
Strano vedere come non tutti siano d’accordo davanti all’evidenza… Ignoranza, tanto interesse (e – secondo me – una dose di egocentrismo 😉 ) impediscono a certi famosi luminari di capire quanto sia urgente cambiare modo di nutrirsi.
E quanto sia urgente parlare chiaro con le persone.
Il mercato alimentare della Grande Distribuzione sta peggiorando ogni giorno di più.
Dovrebbe capirlo anche un bambino: più è corta la filiera alimentare, più è semplice il cibo, meno ingredienti ci sono, meno antibiotici, mangimi OGM, conservanti, coloranti, gas e polverine strane sono infilate nei processi produttivi… e più si può avere la certezza di mangiare sano.
Inoltre gli studi scientifici di ogni tipo che promuovono la nutrizione vegetale (e se uso il termine nutrizione e non alimentazione non è un caso!) non possono certo essere “pagati” da una fantomatica corporazione che specula sugli orti urbani, no?
Immagina…
Il grande Racket dell’Autoproduzione.
E’ decisamente molto più probabile che gli interessi a perpetrare la vecchia alimentazione siano in altri campi…
E quali potrebbero essere?
Così, di getto, ne ho trovati 3
(ma si accettano suggerimenti in merito!) 😉
– L’Industria Alimentare (o Industria del Malessere)…
Che si occupa di vendere latte, formaggi, preparati a base di carne e poltiglie di ogni tipo e genere negli scaffali della GDO.
– L‘Industria Farmaceutica (o Big Pharma)…
Che specula sul malessere e sulle malattie. Soprattutto su quelle invalidanti a lungo termine che prevedono medicine quotidiane per tanti tanti anni (diabete, ipertensione, ostoporosi etc…) oppure quelle cosiddette incurabili, che prevedono mesi di sofferenza con terapie intensive, tossiche e costosissime. 👿
– Tutti gli Operatori del Settore che non hanno più voglia di aggiornarsi…
Studiare, approfondire, verificare nuove teorie (o – agghiacciante – anche solo contraddirsi), e che si basano ancora su quanto imparato 50 anni fa seguendo Programmi ministeriali obsoleti – se va bene – e di parte (quale parte? Quella del business tutti i costi, ovvio).
Anche a costo della loro salute.
Anche a costo della tua salute.
Ma davvero c’è bisogno di dirlo? 😯
L’evidenza è chiara, più mangiamo vegetale, fresco, a Km zero e biologico più rispettiamo noi stessi e il pianeta, preservandolo per le generazioni future.
🙂
Viviana Taccione
Autore, Coach & Trainer