Ecco una interessante infografica di MDF – Movimento della Decrescita Felice – con 10 consigli utili per una quarantena senza supermercato.
Aggiungeremmo anche…
11. Acquistare il più possibile prodotti sfusi, senza packaging o con vuoto a rendere…
12. Mangiare cibo vegetale perché i prodotti animali sono più difficili da reperire, consumano risorse ambientali e favoriscono il cambiamento climatico, sono acidificanti per l’organismo, causano patologie, trasmettono virus (ma come? Va bene che non tutti hanno la forza di dire le cose come stanno con il rischio di non essere POP… però non si può omettere una cosa simile e far mangiare le salsicce in quarantena! 😉 )
13. Fare l’orto biologico in balcone, in giardino, sulla terrazza condominiale, in cortile… Primo perché è un modo per sfogarsi, allontanare lo stress, stare all’aria aperta e prendere un po’ di sole… Secondo perché non c’è niente di meglio che coltivare il proprio cibo e non dipendere dalle consegne di altri…
Ma perché poi limitarsi alla quarantena?
Aderire a un G.A.S. Gruppo di acquisto Solidale, fornirsi dall’azienda Agricola Bio locale a Km zero, smettere di mangiare junk food e cibi lavorati e implasticati, coltivare un orto, significa aumentare la resilienza, rinforzare le difese immunitarie, ed essere – anche in futuro – più al riparo da coprifuoco, crisi alimentari e carestie, favorite dalla logica industriale “just in time” della GDO, dove in caso di emergenza gli scaffali si svuotano e le scorte di cibo finiscono…
Si vive meglio, più sani, più felici e con la coscienza a posto.
Buone “Buone pratiche” a tutti! 🙂