Lo sapevamo tutti, ma ogni tanto fa piacere qualche conferma in più…
Pochi giorni fa è uscita una notizia ANSA direttamente da Londra, esattamente dall’Universita’ di Oxford, che ha per l’ennesima volta dimostrato come lo stile di vita incida sull’aspettativa di vita.
Durante il Corso di Autodifesa Alimentare ci teniamo ad evidenziare come l’alimentazione sia ormai da tempo la seconda causa prevenibile di morte dopo il fumo, ma questo articolo sembra implicitamente suggerire che il sorpasso ormai sia alle porte.
Dopo una ricerca di tutto rispetto (per 40 anni sono stati tenuti sotto controllo 19.000 uomini, qui non parliamo di esperimenti di qualche mese con le solite povere cavie!) si è scoperto (direi: avuta la conferma definitiva) che chi fuma e ha valori di colesterolo e pressione oltre la norma vive almeno 10 anni di meno.
Cifra che è aumentata nei rilevamenti considerando anche altri fattori di salute, come il temibile diabete. 🙁
Sul fumo c’è poco da dire, ma sul colesterolo e sull’ipertensione – nonostante siano fenomeni multifattoriali, cioè dipendano da diversi elementi – si può lavorare e bene controllando alimentazione e idratazione.
Per prevenire a tavola queste patologie cardiovascolari ci sarebbero tante cose da fare e da migliorare.
- La prima cosa intanto con cui partire – se non ci sono problemi medici che ce lo impediscano – è imparare a bere ogni giorno almeno il 3% del proprio peso in acqua minerale naturale, possibilmente a temperatura ambiente e con un basso residuo fisso.
Questa semplice abitudine sembra ostacolare i depositi di colesterolo cattivo all’interno di vene e aorte, rendendo più fluido il sangue, ed è molto facile da acquisire, purché si metta in atto in modo progressivo, come ogni altro cambiamento nel nostro stile di vita.
- La seconda è limitare al massimo tutti i grassi saturi, ma anche quelli idrogenati (pasticceria industriale) e trans (fritture fuori casa, o fatte senza in casa senza le giuste attenzioni… nel dubbio, finché non si impara come limitare i danni, eliminatele!), e inserire quotidianamente una generosa dose di acidi grassi omega 3.
Le più recenti scoperte sembrano assolvere le uova (che se prese intere non aumenterebbero il colesterolo grazie alla colina), e suggerire che anche la lecitina di soia contenuta nel più famoso legume del mondo possa aiutare notevolmente.
- La terza è… iscriversi al prossimo Corso di Nutrizione e Autodifesa Alimentare… Divertente, da casa, in compagnia di un gruppo di Allievi da tutto il web, il nostro Corso renderà ogni cambiamento “consapevolmente facile”… E ne sentirai di belle! 😉
E non pensare neanche per un attimo che i giochi siano fatti se non hai più 20 anni…
Peter Weissberg, il direttore medico della British Heart Foundation, ha osservato che “coloro che cambiano anche dopo i 50 anni le loro abitudini dannose vivono piu’ a lungo“.
Lo studio non riguarda il gentil sesso, ma dato che le signore donne statisticamente vivono di più, sono pronto a scommettere che cambiando stile di vita aumenterebbe anche la fetta di anni da dedicare a nipotini, viaggi e divertimento… nonchè il… fascino. 😉
Come diceva una vecchia pubblicità… provare per credere!
😀
Leonardo Di Paola
Wellness Angel Coach & Trainer di Autodifesa Alimentare
per la miseria, 10 anni è tantissimo! 🙁
perdere cosi 10 anni di vita è una cosa bruttina, sopratutto pensando a tutte le cose belle che si potrebbero fare in quel tempo 🙁
menomale che i “rimedi” sono pochi e semplici 🙂
Io prevedo un aumento di 10 anni nell’aspettativa della popolazione italiana, chi sa perchè hahahaha 😉
bell’articolo, grazie Leo 🙂