carissimi Viviana e Leonardo,
vi ringrazio come mio solito per la stupenda lezione ed esperienza che sto vivendo. non ho scritto prima perchè mi piace anche un pò metabolizzare ciò che imparo; devo ammettere che questa volta sono molto brava a mettere in pratica i vostri consigli, io consumavo molto zucchero, dolcificavo tutto molto, ora uso il fruttosio e sto meglio, non ho più quei famosi cali di zucchero che mi obbligavano a consumarne sempre di più.
questo corso mi fa riflettere su molte cose, innanzitutto penso al fatto che tutto questo benessere e modernizzazione non sia stato del tutto positivo: l’invenzione del PET, dei consrvanti, dei fast food e di tante altre cose. penso che si potrebbe vivere benissimo andando a fare la spesa con le borse in tela portate da casa, con meno imballaggi dei cibi che sono poi da riciclare (e mettiamo pure in discussione il fatto che non siamo sicuri che vengano poi veramente riciclati), mettendo nelle nostre case un depuratore dell’acqua, che oltre a farci risparmiare sull’acqua che beviamo, ci permette di cucinare senza ritrovarci con la schiuma in pentola (in acciaio naturalmente), e sapere di mangiare cibi non modificati geneticamente, non colorati e insaporiti per piacerci di più.
ognuno di noi può fare molto per questo, ma sono convinta che tutto questo deve partire dalle grandi aziende che comandano questo grande buisness…noi siamo solo marionette purtroppo mosse da loro.
grazie per avermi permesso questo sfogo, mermettetemi un pò di rabbia… a mercoledì
Stefania Baù Cossato
ciao stefania, capisco la tua rabbia, è successo anche a me andando al supermarket e non trovando tutto quello che cercavo per un’alimentazione sana..eppure il supermercato dovrebbe vendere alimenti, no?! allora perchè vende in buona quantità aria fritta?
mi piace il tuo post, ne ho appena scritto uno circa il footprint calculator e dalle tue righe si possono prendere spunti interessanti su possibili soluzioni.
armiamoci, con cuore sereno, e camminiamo nella nostra valle verde 😀
baci
cristian