Ciao a tutti.
Nella seconda serata Viviana e Leonardo hanno rinforzato il concetto di cambiamento e di percorsi neuronali che attiviamo quando, con la ripetizione di nuovi comportamenti, creiamo nuove abitudini.
Se sappiamo come funziona… non abbiamo più tante scuse! 😉
Si è parlato molto di acqua; già nella prima serata era stato fatto rifermento agli studi fatti da Masaru Emoto sulla memoria dell’acqua.
Dopo aver messo a punto un particolare sistema di refrigerazione Masaru Emoto ha osservato e fotografato vari tipi di acque; ogni cristallo d’acqua porta in sé un’informazione e ciò crea immagini stupefacenti!
A questo punto, che dire del fatto che il nostro corpo è composto al 70% di acqua?
Il corpo ci invia segnali di sete; ascoltando queste informazioni mi sono accorta di quanto sia stata sorda a tante richieste di acqua! Addirittura possono essere segnali di sete, oltre alla bocca asciutta, oltre alla FAME, alla stitichezza e al mal di testa, anche la gastrite, i dolori articolari, il colesterolo e la pressione alta.
Che dire? Adesso, al mattino, un bel bicchierone di acqua (che preferisco calda) non me lo toglie nessuno.
“La famosa scoperta dell’acqua calda” 🙂
Non è mai troppo tardi.
Alla prossima,
Marica