Già in precedenza abbiamo postato alcuni articoli inerenti le lobbies industriali e i pareri degli “esperti”, due tematiche connesse tra loro.
Eccoci di nuovo alla carica con alcune nuove considerazioni sull’argomento!
Recentemente il nuovo membro del consiglio scientifico dell’Associazione internazionale “Alcohol in moderation” (un illustre ricercatore universitario), nel suo discorso di ringraziamento per la nomina, ha sottolineato l’accanimento dell’opinione pubblica nei confronti dell’alcool, più volte sotto processo ingiustamente (ingiustamente?!?). 😯
L’Associazione da vent’anni promuove un consumo dell’acool moderato, a differenza dell’abuso autodistruttivo che dilaga nei Paesi Nordici e anche tra i nostri giovani.
Il bere moderato durante i pasti è parte della nostra tradizione alimentare (ma non sempre il tradizionale è salutare…) e non è con il proibizionismo che si eviterà il pericolo per i nostri figli (e infatti… ma il corso AA insegna la regola dello 0/7…).
Prosegue confermando la propria tesi con l’osservazione che l’alcool è stato inserito anche nella nuova piramide alimentare della dieta mediterranea…
… (ma a quale livello?anche i grassi saturi sono nella piramide alimentare ma al vertice! Essere nella piramide significa “essere commestibile”, ma c’è un’enorme differenza tra cibi alla base e cibi al vertice!!!),…
… segnale che gli esperti hanno accolto i risultati della letteratura scientifica (delle guide enogastronomiche? 😀 ) da cui emerge che il consumo moderato di alcool gioca un ruolo chiave contro le malattie cardiovascolari e i tumori…
… (e la disidratazione degli organi dove la mettiamo? e l’innalzamento della glicemia? l’elevato apporto calorico privo di nutrienti?)
Chiude il discorso spiegando il nobile fine dell’Associazione: creare un ponte tra le persone e la ricerca scientifica (noi di AA invece creiamo un ponte tra le persone e il benessere ;D)
Non siamo certo per il proibizionismo, ma di sicuro l’alcool non può essere considerato salutare, nemmeno a piccole dosi. 👿
Un discorso è concedersi occasionalmente un bicchiere di vino seguendo la regola dello 0/7, un altro è promuoverne il consumo moderato come alimento salutistico!
Siamo stufi di sentire esperti che promuovono prodotti notoriamente nocivi (dalle merendine industriali all’alcool) in nome delle più disparate associazioni !
Ormai ce ne sono per tutti i gusti, ognuna con i propri “esperti”!
Le scelte giuste puntano al naturale, semplice, integrale e nutrizionalmente completo.
Questa è la nostra strada per il benessere!
🙂
Riccardo Beltrami & Elisa Pampolini
Gruppo d’ascolto e Official Corner Autodifesa Alimentare @ Ferrara
www.autodifesalimentare.it/ferrara.htm
Grande elfo bellissimo argomento!
La cosa che innervosisce pure me è il permettere di diffondere certe notizie completamente devastanti e bugiarde, senza nessun danno a causa di chi le mette in circolazione, ovvio che la gente ci crede quando parla il Dott. o il Proff. tal dei tali si pensa sempre che ne sappia a go-go, lui ha studiato quindi…
Fortunatamente in circolazione ci sono gli angeli!!!
Poi un conto è concedersi un bel bicchiere di vino proveniente dalla nostra vigna e fatto con amore, un conto è bere una specie di succo/vino che lontanamente gli assomiglia…
ok che l’alcool fa male, però spesso viene decantato come salutare per la circolazione e il cuore 🙁
Ottima idea! 😀
Allora ti aspetto nel Weco Club, non solo perché ti piace certamente un sacco…. ma anche perché così al prossimo raduno live ci porti il vino della tua vigna! 😉