La nostra ricetta di Pasqua? Eccola qui!
Carbonara vegetale di Carciofi !!!
Unita a Torta di scarola (immancabile), Spezzatino di soia con peperoni e Cicoria saltata in padella (grazie Letizia!), una cartata di fave novelle, una teglia di patate bio con buccia cotte al forno, un mega mix di insalata colorata…
Unica incursione animale, formaggio fresco di pecora del contadino portato da mio suocero… E gli voglio troppo bene per non accettarlo in regalo dato che accade una volta l’anno in sostituzione della “bestia” che non porta più da tempo! 🙂
Detto ciò, ecco una ricetta slurposa da gustarsi a fine inverno, primavera a base di carciofi!!! Unica pecca – nell’ottica di Autodifesa Alimentare – un po’ di soffritto di troppo, ma grazie all’olio evob si può chiudere un occhio! Direi che, se non un 5 su 7 è almeno un eccellente 2 su 7!!!
Ingredienti:
* 80 gr. di spaghetti di farro integrali a testa
* 1 carciofo a testa
* limone q.b.
* prezzemolo (1 manciata tritato ogni 2 persone)
* brodo vegetale senza glutammato q.b.
* 1 spicchio di aglio a testa (quello del tuo balcone, altrimenti bio)
* peperoncino (sempre quello del tuo balcone, altrimenti bio)
* olio extravergine di oliva biologico q.b.
* vino bianco secco q.b.
* sale marino integrale o sale rosa himalayano q.b.
* 1 uovo biologico (etichetta ZERO) ogni 2 persone
* Lievito di birra disattivato a scaglie 1 cucciaino a testa (e a tavola)
Come si fa?
Taglia bene tutte le foglie esterne dei carciofi, taglia tutte le punte, falli a spicchi e togliere il “pelo”, pulire anche le coste esterne dei gambi lasciando il cuore, passare rapidamente sotto l’acqua corrente, strofina con un po’ di limone e metti il tutto a bagno in una bacinella con acqua e il limone (sì tuffaci direttamente quello che hai usato per strofinare i carciofi 😉 ) per qualche minuto.
Se hai un coltello di ceramica per tagliare il carciofo sarebbe meglio così non si ossida! 😉
Lava il prezzemolo e tritalo grossolanamente (se riesci spezzalo con le mani o usa il coltello di ceramica, altrimenti dagli una tagliata veloce con il coltello su un tagliere).
Prepara il brodo (possibilmente non rubinetto nè minerale, ma con acqua osmotizzata con un depuratore al rubinetto di casa.)
In una padella antiaderente (non di teflon, sì alla ceramica o al wok), metti olio, qualche spicchio di aglio e un po’ di peperoncino e fai soffriggere a fuoco basso. Poi dopo che si è colorito aggiungi un po’ di vino bianco e rimetti la fiamma vivace. Unisci i carciofi scolati e falli saltare per un paio di minuti. Aggiungi un po’ di brodo, prezzemolo, e fai cuocere 20-25 minuti a fiamma bassa. Attenzione ad aggiungere il brodo, se serve, in modo che i carciofi si cuociano bene. Assaggia e aggiungi un po’ di sale.
In una terrina di vetro o coccio, sbatti le uova e aggiungi un po’ di lievito a scaglie disattivato.
Cuoci la pasta in abbondante acqua (sempre osmotizzata come sopra), salata con sale marino integrale, e scolala grondante di acqua di cottura (importante, altrimenti prendi un po’ di acqua di cottura per allentare il condimento se serve), mettendola direttamente nella padella con i carciofi.
Salta il tutto a fuoco vivace girando con un bel mestolo di legno, aggiungi le uova e il lievito e mescola il tutto per un minuto o due.
E’ pronto in tavola!!! 😀
unica incursione animale il formaggio? e l’uovo allora?
certo, intendevo “unica ALTRA incursione animale”… grazie per la precisazione. 😉
Ottima questa carbonara vegetariana, grazie. In effetti non la mangio da anni a causa del maiale. proverò anche a usare il lievito invece del parmigiano.
Per la carbonara vegana ci attrezzeremo in seguito. un ppasso alla volta!
Francesca
A me la classica carbonara non piace…voglio provare questa!! 🙂 🙂