Ciao! e come sempre grazie delle notizie che ci fornite durante le 3 ore del corso… siete talmente bravi che volano e vi confesso vorrei che la lezione fosse più lunga!
E’ proprio vero!… L’intestino è il secondo cervello.
O meglio, per me è proprio così. Quando c’è qualcosa che non va ecco che si gonfia la pancia, si intasa il tubo, ecc… Anche aumentando l’apporto di fibre la situazione non migliora fino a quando tutto non è risolto. Visto che l’assimilazione dei nutrienti dipende dalla pulizia dei nostri villi, quando il tubo fa i capricci come si può risolvere la situazione?
Per quanto riguarda l’acqua sono perfettamente d’accordo sull’utilizzo di quella del rubinetto: è inutile spendere un sacco di soldi e fare tanta fatica per portarla a casa quando è a portata di mano ad un costo nettamente inferiore! Io bevo acqua bio-vitalizzata e non sono molto d’accordo sull’utilizzo di filtri a carboni o ad osmosi. Per quello che so, vanno a togliere sostanze importanti come i sali minerali di cui il nostro corpo ha bisogno…Comunque viva l’acqua del rubinetto……
Che dire delle etichette!?!? Troppa poca gente sa effettivamente quello che è contenuto in un prodotto industriale. Generalmente chi sa o viene a conoscenza di queste cose sono persone che comunque già cercano di salvaguardare la propria salute.
Purtroppo la maggior parte apprende solo le notizie che passano attraverso la pubblicità….. BISOGNEREBBE ELIMINARLA….. 🙁
Lo vedo in prima persona, quando mi capita di parlare dell’uso di prodotti bio con parenti e conoscenti… io sono il marziano… Comunque cerco di fare il possibile per me stessa.
Maddalena 🙂
Grazie Maddalena per i tuoi commenti molto interessanti. Mi dai l’occasione per chiarire un punto su cui si creano spesso degli equivoci.
E’ vero che l’acqua ottimale da bere non deve essere “acqua distillata” e deve avere una certa quantità di minerali. Tuttavia numerosi studi dimostrano che i sali minerali presenti in natura al di fuori del mondo vegetale o animale, non solo non sono assimilabili per le nostre funzioni metaboliche, ma addirittura creano a lungo andare sedimenti e calcificazioni che possono creare problemi di salute.
Ne parleremo di nuovo in 4a lezione!
Per quanto riguarda gli spot pubblicitari, siamo d’accordo con te. La televisione andrebbe guardata ed analizzata come un fenomeno culturale di costume. Noi da tempo vediamo solo film scelti e senza pubblcità.
A domani! 🙂
Vorrei fare una precisazione per quanto riguarda l’acqua biovitalizzata.
Io uso un piccolo filtro che si chiama Kysoslive che si attacca al rubinetto, un magnete argentato.
L’acqua biovitalizzata presenta molteplici qualità: favorisce la diuresi, è leggera e ha un grande potere depurativo. L’azione su alcuni organi del corpo umano sono:
-ha azioni benefiche sul fegato e sulla vescica biliare , favorisce l’aumento della diuresi, con la possibilità di ostacolare la formazione di calcoli renali oltre a favorirne l’espulsione ;
-ha effetti disintossicanti sull’organismo e di conseguenza previene l’insorgere di alcune patologie cutanee tipo acne, dermatiti, eczemi;
-nei disturbi digestivi si ottengono notevoli benefici;
-può avere effetti favorevoli sul sistema ormonale attraverso l’attivazione dell’asse ipofisi-gonadi e/o ipofisi-surrene;
-la biovitalizzazione dell’acqua consente di favorire un’azione depurativa generale dell’organismo, il quale diventa più ricettivo ad eventuali terapie in corso.
-utilizzando l’acqua biovitalizzata per lavarsi si ha un notevole miglioramento di psoriasi, dermatiti, ecc.
-usardo l’acqua biovitalizzata per le faccende domestiche diamo una grossa mano all’ambiente, non dobbiamo più utilizzati i vari prodotti per la pulizia.
Personalmente la utilizzo da diverso tempo, 3 anni circa, e posso dire che sono pienamente soddisfatta.
Maddalena 🙂
Perfetto! grazie della tua testimonianza diretta… dato che parliamo se ho capito bene di un filtro che si attacca al rubinetto per rivitalizzare l’acqua, nulla toglie che questo filtro possa essere aggiunto ad un depuratore per ottenere un effetto congiunto: il filtro depura l’acqua e questo apparecchio la dinamizza…
Il punto è che temo non abbia senso dinamizzare un’acqua sporca con residui di cloro, metalli pesanti, nitrati e residuo fisso alto. Quindi, a meno che non si abbia la fortuna di abitare in zone di montagna a bassa densità agricola e industriale con acquedotti nuovi e ben gestiti, il supporto offerto da una buona filtrazione è importante.
Grazie 🙂
Cmq ci sono zone in cui l’acqua è migliore. Questo dispositivo mi incuriosisce. Cambia il sapore dell’acqua? nel senso la migliora? e su che ordine di costi siamo?
Grazie!
A domani
Scusa se non ho risposto prima…
Il sapore dell’acqua cambia, non si sente il sapore di cloro, è più leggera.
Se la parte che a noi “fa male” viene rivitalizzata, il nostro fisico la riconosce e la espelle ed uno dei motivi per cui l’acqua biovitalizzata fa aumentare la diuresi.
Testando l’acqua biovitalizzata con il vegatest il risultato è più che positivo. Si ha il risultato opposto con l’acqua che scende dallo stesso rubinetto ma non biovitalizzata e con l’acqua filtrata sia ad osmosi che a carboni.