Durante la terza lezione del corso on line di Autodifesa Alimentare, abbiamo visto insieme uno “stupido” sistema di riciclaggio…
Eccone qui i dettagli.
Da un rapporto del 2005 si stimava che in un allevamento di manzi, un animale giunto all’età da macello, dovrebbe rendere almeno il costo moltiplicato per 12 del foraggio che ha mangiato durante tutta la sua vita.
Attualmente un manzo da oltre 550 kg. si vende solo a 4,2 volte questo costo.
Dunque l’allevatore è in perdita.
Il prezzo della carne – se si tiene conto dell’inflazione – è calato dal 1988 a oggi del 27%.
Il dipartimento dell’Agricoltura Americano stima che nell’ultimo anno gli allevatori hanno perso 100-150 dollari per ogni capo venduto.
Aumenta la richiesta di carne rossa, aumenta necessariamente la richiesta di mangime da parte degli allevatori, i costi lievitano… lievita tutto.
E quando dico tutto intendo il costo del foraggio, la necessità di usare pesticidi e veleni per ottenere il massimo da terreni già sfruttati terribilmente, la necessità di dare mangimi più economici e quindi più scadenti per limitare i costi, la necessità di disboscare per piantare altro mangime… la differenza tra paesi ricchi che scialano le risorse del pianeta consumando carne a go-go e quelli poveri che neanche possono permettersi di mangiare cereali per non sprecare “il mangime” dei manzi!
Varrebbe la pena di verificare fonti proteiche alternative.
Viviana Taccione
Personal Wellness Coach & Trainer Autodifesa Alimentare