La terza lezione del fantastico corso di Autodifesa Alimentare è stata veramente interessante e densa di argomenti ma ad un certo punto mi sono trovata un pò disorientata: tra le strategie per una sana alimentazione ecco che ha fatto capolino “La teoria acido-basico” e lì, mi si è annebbiato il cervello !!! 😕
Mi si è materializzata l’immagine del mio buon Prof. Tartaglia che già ai tempi dei tempi aveva capito che non amavo particolarmente la sua materia e cercava d’invogliarmi a fare di meglio e di più . . . ho rivisto il suo viso affranto ogni volta che mi interrogava . . . insomma un disastro.
E’ vero però, per via di una infallibile legge della vita, che tutto ciò che accantoni senza risolvere prima o poi spunta fuori ed ecco qui che non ho potuto far finta di niente . . . l’acido-basico mi ha turbato per tre notti di seguito . . . mi sono dovuta arrendere ed andare a studiare qualcosa ed è bellissimo ciò che ho appreso.
Ho capito questa cosa interessantissima relativa al Ph del nostro organismo e praticamente che i processi vitali del nostro organismo accadono solo se il Ph è stabile e leggermente alcalino, infatti il Ph del del sangue arterioso è compreso tra 7.35 e 7.43 e il valore che si riscontra in un funzionamento ottimale dell’organismo è 7.4 ma non tutte le sostanze che introduciamo nel nostro organismo hanno questi valori ideali e quindi potremmo avere pericolose oscillazioni di questi
valori di equilibrio.
L’organismo è un produttore di acidi : si tratta dei prodotti residui della trasformazione in energia di quanto abbiamo ingerito come cibo e per ovviare alle oscillazioni mette in atto dei sistemi interni di controllo in grado di agire molto velocemente : i sistemi tampone.
L’eccesso di sostanze acide è eliminato dal rene se si tratta di acidi forti o dal polmone se si tratta di acidi deboli ma se la produzione è eccessiva si accumulano nel tessuto di sostegno che circonda tutte le cellule e durante la notte, in fase di digiuno, passa al sangue e viene anch’esso smaltito attraverso reni e fegato . . . ecco perchè molte persone al mattino sono inguardabili !!! 😯
Possiamo difendere il nostro organismo limitando il consumo di certi alimenti come le proteine animali (carne, salumi, frattaglie, estratti di carne) che sono una ricca fonte di acidi soprattutto urico, ed i cereali raffinati. Il caffè, il tè e il cacao sono ricchi di sostanze chiamate purine, che sono alla base della formazione dell’acido urico, molto tossico per i tessuti. Altri alimenti acidificanti sono lo zucchero raffinato, la farina bianca di frumento e i suoi derivati, i grassi raffinati.
Cadono i mitici abbinamenti :
- Prosciutto e melone
- Pesce e patate (lesse o fritte)
- Caffè con latte
- Pastasciutta seguita da carne pesce o formaggi
- Frutta a fine pasto
- Dessert dopo il pasto
- La frutta, specialmente quella acquosa (melone, anguria, ecc.) dovrebbe essere consumata da sola
Aho ragà . . . io ce l’ho messa tutta per cercare di capirci qualcosa . . . alla fine non era poi così difficile . . . questi concetti miglioreranno la mia assistenza clienti e come sempre non mi rimane altro da dire se non GRAZIE.
M. Lorella D’Ambrogio 🙂
Ci assomiglia al tuo prof.? 🙂
Brava Lo, si vede che hai studiato. In effetti di tutte le teorie nutrizionali che abbiamo visto nella terza lezione, l’acido-basico è la più complicata… Siamo molto fieri di te!
E’ proprio vero quello che hai detto sulle leggi della vita! Pensiamo di essere tagliati per fare una cosa e invece poi la nostra strada ci riporta altrove… i famosi corsi e ricorsi storici…
Ed è anche vero che TUTTO serve! Oggi ti potrei disegnare un percorso esatto sulla mappa delle mie esperienze da dove si vede chiaramente che non potevano che essere qui a fare la Wellness Angels 😉 !!!
Carissima, hai recuperato addirittura i “sistemi tampone” e chiarito che l’accumulo degli acidi avviene sopratutto durante la notte! Il Prof. Tartaglia sarebbe fiero di te!
Bravissima! Un allievo Wellness Angel con i fiocchi! 🙂