Ciao a tutti, 😀
sono molto contenta di poter partecipare a questa nuova esperienza collettiva. Mi presento, sono Marinella, sono una naturopata attempata, non nel senso di esperienza, ma nel senso di età visto che ho ricominciato a studiare a 50 anni, sono appassionata di aromaterapia e vivo circondata da aromi e oli essenziali.
Come dicevo sono molto felice di fare questo corso, e non vedo l’ora di seguire il prossimo.
Prima scoprire la consapevolezza ho avuto occasione di fare parecchi danni, ma da quando mi sono approcciata alla naturopatia mi si è aperto un mondo nuovo.
Purtroppo ci sono ancora troppo poche persone interessate a capire veramente quello che consumano, quando incito qualcuno a leggere le etichette prima di acquistare un prodotto, la risposta che ricevo è:
“ma in questo modo ci metto una vita a fare la spesa“.
Occorre fare opera di convincimento per incitarli a dedicare del tempo per il benessere loro e della loro famiglia.
Trovo che la fiducia sconfinata che hanno molti nelle marche maggiormente pubblicizzate sia disarmante, ed è estremamente difficile spiegare che queste aziende si dedicano soprattutto al loro beneficio e non alla ricerca della qualità. 👿
Personalmente, oltre ad usare principalmente cibi biologici, zucchero integrale tipo il mascobado e anche estratto di stevia per dolcificare, mi sono dedicata anche all’autoproduzione di cosmetici con discreti risultati.
Anche se molte cose dette nella prima lezione le conoscevo già, trovo interessante l’uso delle mappe mentali che aiutano a fare chiarezza e soprattutto a portare a mente alcune nozioni.
Inoltre trovo che gli schemi presentati sono molto utili quando si cerca di illustrare le tecniche nutrizionali alle persone che ci circondano.
Come primo obiettivo mi sono posta quello di ridare un ritmo ai pasti quotidiani, evitando soprattutto di saltare la colazione e cercando di arrivare progressivamente a farla diventare un pasto effettivo e non solo una tazza di te in toccata e fuga.
Dimenticavo di dire che ho coinvolto in questa esperienza anche mio figlio, studente di psicologia, che segue con me le lezioni, e ho scoperto che anche il marito tende l’orecchio incuriosito.
Un saluto a tutti e a prestissimo! 😀
Concordo con la “collega”… le mappe mentali sono di estremo ausilio e, per quanto m i riguarda, una rispolverata e avolte degli approfondimenti rispetto al mio percorspo di naturopatia mi sono stati d’ausilio! Entusiasamnet la parte inerente ai “sollazzatori del gusto”… attendo con ansia la nuova lezione!
ciao Marinella,
condivido l’esperienza di non essere ascoltati quando cerchiamo di far capire quanto sia importante conoscere ciò che acquistiamo per nutrirci. In quella che tu chiami fiducia nei marchi percepisco una “comodità” nel non pensare con la propria testa e una mancanza assoluta di cultura -diffusa nel nostro bel Paese- della “Autoresponsabilità”.
Invece il tuo percorso è bellissimo. Tanto tempo fa pensai anch’io alla natoropatia, (ma poi ho preso la strada della psicologia ). Ho sempre mantenuto forte l’interesse per tutto ciò che è Naturale. Che bella cosa farsi da sole i cosmetici! Penso sia anche complesso, un’alchimia! Ci dai qualche notizia in più? Credo che sia interessante per molte di noi.
Alla prossima lezione,
Liliana
Ciao Liliana, in effetti fare cremine e saponi vari è molto divertente, non è poi neanche tanto difficile, almeno per quanto riguarda le cose più elementari. Ci sono dei libri che spiegano come iniziare, magari con prodotti di facile reperibilità, come fare per esempio una crema base relativamente grassa sul genere della nivea. In fondo serve solo dell’olio a scelta, dell’acqua, e della cera d’api. Le varianti si ottengono variando gli oli, aggiungendo burri solidi tipo il carité, e sostituendo l’acqua minerale con degli idrolati o con l’acqua di rose. Un passo ulteriore ti porta a fare creme ancora più articolate, sostituendo la cera con emulzionanti diversi e scegliendo ingredienti sempre più pregiati, si ottengono creme che costano meno di quello da profumeria, ma che sono altrettanto performanti, a volte di più. Io non ne acquisto più da circa 2 anni ora.
Se hai voglia di vedere alcune cose che faccio, vai a fare un giro sul mio blog:
http://ilcalderonedimarinella.blogspot.com magari sotto l’etichetta “naturali fatti in casa” Ci troverai la ricetta di una crema base. Ciao
Interessante Marinella! 😀
Nel Forum riservato del Wellness Coaching Club (http://www.Wecoclub.it) abbiamo iniziato una discussione proprio sui cosmetici e sui detergenti per la casa fai da te, ecologici, naturali… sarebbe interessante condividere le tue scoperte!
Davvero interessanti, dall’articolo ai commenti. Grazie!