Bastava chiederlo a mia nonna, in effetti…
Tutti noi sappiamo che una gallina ruspante che vive la sua vita in modo naturale compiendo il suo prezioso lavoro all’interno di una fattoria, produce uova più sane.
E, se ci pensiamo, è una cosa che si potrebbe estendere a qualsiasi animale, anche ai mammiferi umani. Chi sarebbe felice di procreare in gabbia? 😕
Ma adesso la scienza ci conferma che le uova di galline libere risultano essere molto più nutrienti e più sane grazie ad un nuovo studio che è stato pubblicato sulla rivista scientifica “PhysOrg.com”.
Un’ulteriore conferma che gli attacchi periodici all’agricoltura biologica – già ampiamente documentati e smontati in questo blog 😛 – sono assolutamente strumentalizzati e fuori luogo.
I ricercatori dell’Università della Pennsylvania (Usa) del dipartimento Penn State’s College of Agricultural Sciences, hanno confrontato i due tipi di uova che normalmente si trovano in commercio.
Quelle prodotte da galline libere (in regime di agricoltura biologica, in Italia targate con numero ZERO) e quelle di galline alimentate a “pastoni” di produzione industriale (in italia, in commercio, al di là di fuorvianti etichette 👿 , con il numero 3 tampigliato sul guscio).
Grazie alle analisi è stato possibile stabilire che le uova delle galline libere di razzolare e nutrirsi naturalmente di vermetti, erba medica, trifoglio, legumi e altri alimenti disponibili, contenevamo almeno il doppio dei nutrienti rispetto ai pastoni.
Una produzione leggermente minore del 15% (e questo non va bene, vero signori allevatori dei lager industriali? 👿 ), uova leggermente più piccole del 14%, ma una straordinaria concentrazione di acidi grassi omega-3 e di preziose vitamine A ed E.
Coordinatrice della ricerca, la Dott.ssa Heather Karsten, si è sorpresa delle notevoli differenze nutrizionali.
Rispetto alle uova delle galline commerciali, le uova di galline che pascolavano avevano il doppio di vitamina E e acidi grassi a catena lunga come gli omega-3; più del doppio del totale di acidi grassi omega-3, e meno della metà del rapporto tra omega-6 e omega-3. La concentrazione di vitamina A è stata del 38% più alta nelle uova delle galline che pascolavano che nelle uova delle galline commerciali, ma la vitamina A per uovo totale non differiva (fonte: PhysOrg.com)
Senza parlare dei veleni contenenti nelle uova di allevamento, chimica, farmaci e ormoni che lo studio non ha voluto evidenziare, ma che sapoiamo bene essere presenti nei pastoni industriali per costringere le galline a una super produzione innaturale, a non andare in muta, a vivere in gabbie di 40 cm per lato, ammassate in batteria una sull’altra, con luce artificiale. 🙁
E basta assaggiare le uova ZERO e le uova 3 per sentire la differenza! Nel palato, ma anche a livello digestivo… 😕
Abbiamo già parlato ampiamente di questo, abbiamo già anche accennato all’energia sottile del cibo, alla sofferenza e al malessere che si “mangia” letteralmente e si trasmette alle nostre cellule accettando di cibarsi di animali provenienti da allevamenti industriali (e di cibi confezionati industrialmente che certo non usano materie prime proveniente da allevamenti biologici).
Oggi aggiungiamo anche al novero, un’evidente superiorità nutrizionale delle uova biologiche.
E noi Wellness Angels di Autodifesa Alimentare non ci stancheremo mai di dirlo:
Non ci vuole davvero nulla a scegliere uova ZERO premiando le aziende che rispettano maggiormente gli animali e l’ambiente.
Le uova biologiche, poi, costano pochi centesimi in più delle uova “giganti” delle super aziende che con packaging eleganti strombazzano la loro naturalità quando poi le loro uova provengono da allevamenti a batteria e hanno un bel 3 sul guscio. 🙁
Vorrei concludere con una piccola nota a favore delle galline.
Le galline sono animali importantissimi nell’ecosistema naturale in agricoltura. Con la loro instancabile opera di “trattorini naturali”, con il loro razzolare, con le loro deiezioni (non quelle addizionate di chimica che non possono essere usate in agricoltura perchè tossiche e finiscono – altra nota dolente – per inquinare i corsi d’acqua e alimentare le piogge acide), fanno parte di un ciclo naturale dove tutto serve, tutto è utile, tutto crea in armonia con il resto del pianeta.
Leggevo un interessante libro di Permacultura che racconta quanto preziose siano le galline per un’agricoltura naturale senza mostri energivori, senza concimi di sintesi… e riflettevo proprio su come l’uomo abbia imparato a complicarsi la vita, perdendo nel tempo la propria autosufficienza ed iniziando a sfruttare stupidamente le risorse senza collaborazioni, senza gilde, senza policultura e senza reciclare… creando così il doppio problema di dover usare maggior energia sia per la creazione che per lo smaltimento… con un risutlato molto più scadente e insano di un tempo.
Auspicabile allora avere un piccolo giardino con orto, alberi da frutto e qualche gallina ovaiola? Sì! Questo è il mio sogno per tutti voi!
Un abbraccio e a presto,
🙂 Viviana Taccione
Wellness Angels Coach & Trainer
La prossima storica edizione si avvicina…
https://www.autodifesalimentare.it/wa.htm
hai ragione le uova bio sono più saporite 🙂
… compro sempre uova 0 e quando posso uso quelle delle galline di mio padre o del suocero che razzolano libere