Carina la campagna di Legambiente “DISIMBALLIAMOCI” con 10 consigli per fare la spesa senza mettere nel carrello tonnellate di rifiuti.
Ne abbiamo parlato durante la 2a lezione di Autodifesa Alimentare quando abbiamo analizzato imballaggi e etichette… Le confezioni pesano, inquinano, impicciano, spesso sostituiscono con “fumo emozionale” la qualità… e per di più le paghiamo molto care…
Ma vediamoli insieme questi 10 consigli…
1. “Utilizza le borse di tela al posto degli shoppers in plastica che sono realizzati dai residui del petrolio”.
E qui sfondiamo una porta aperta, sono anni che ci battiamo contro le buste di plastica e le “deroghe” alla legge che fa finta di eliminarle… 🙁
2. “Acquista verdura e frutta sfusa e non quella confezionata nelle vaschette di plastica. Fai lo stesso con gli affettati, le carni e i formaggi.”
Se frutta e verdura sono confezionate nelle vaschette di plastica o di polistirolo, già lavate (sì ma da chi e come?) e pronte per essere stoccate, trasportate e conservate, è logico pensare che siano meno fresche, mummificate, irraggiate o che contenga gas di conservazione…
Leggi qui il nostro “Panergirico contro la Plastica alimentare”
E comunque i prodotti confezionati costano di più degli analoghi prodotti “sfusi”… Perché spendere di più? 😈
Vai ai Mercati dei Contadini biologici o contatta un GAS, un Gruppo di Acquisto, per avere vegetali biologici sfusi, a Km zero, consegnati comodamente alla porta di casa.
3. “Bere l’acqua del rubinetto aiuta a ridurre i rifiuti. Pensa a quante bottiglie di plastica in meno da buttare via!”
E’ vero, e se abbini un dispositivo di filtraggio ad osmosi inversa avrai la sicurezza di avere, dal tuo rubinetto, acqua pura per bere ma anche per cucinare!
A proposito, abbiamo scritto un Ebook- Dossier di Autodifesa Alimentare proprio sull’acqua “Acqua: sai cosa bevi?“!
4. “Acquista le ricariche e i prodotti concentrati e salva spazio: gli imballaggi sono più piccoli, più leggeri e progettati per migliorare il trasporto delle merci, diminuendo le emissioni inquinanti e climalteranti in atmosfera.”
Bella idea! 🙂
5. “Scegli i prodotti confezionati in imballaggi riciclati o facilmente riciclabili, come quelli mono-materiale.”
Ci sono dei prodotti che hanno un logo speciale sulla confezione che indica che non usano colle per fissare l’etichetta alla plastica e puoi separarne i componenti facilmente.
E poi sia il cartone che il vetro sono sempre un’ottima scelta, sia a livello di salute che di ambiente… Con il cartone puoi fare bricolage creativo, puoi farci il fuoco, puoi pacciamare l’orto, con il vetro puoi fare bicchieri, bottiglie, portavasi, portacandele e contenitori per le conserve.
6. “Evita i prodotti con imballaggi voluminosi e inutili, pensati solo per attirare l’attenzione dei consumatori.”
Pensa che appena arrivi a casa li devi già buttare. La tua vita è splendida e non hai bisogno di omologarti agli standard pubblicitari… 😈
7. “Evita i prodotti usa e getta come piatti e bicchieri di plastica. Se proprio non puoi farne a meno, scegli quelli in plastica biodegradabile.”
Più che biodegradabile direi “compostabile“.
Tutto si degrada – anche se ci vogliono secoli – ed è questo l’inganno su cui si basano le confezioni pseudo-ecologiche di messaggi ingannevoli di Greenwashing… Invece un prodotto compostabile puoi metterlo nell’umido e farci anche del buon terriccio per il tuo Orto Urbano.
E ricorda che la plastica, soprattutto a contatto con cibi caldi, si scioglie… è sempre un derivato del petrolio… Meglio un servizio di piatti molto country di piatti di coccio o vetro tutti diversi che un piatto di plastica banale che usano tutti! 😉
8. “Nei supermercati italiani comincia a diffondersi la vendita alla spina di detersivi, detergenti e di alimenti come pasta, cereali e farine. Risultato: riutilizzi lo stesso contenitore, produci meno rifiuti e risparmi. Chiedi al direttore del tuo supermercato di attrezzarsi!”
… Chiedere sempre per preparare il mercato! 😯
9. “Scegli i prodotti con la margherita europea (Ecolabel), il marchio di certificazione ambientale concesso ai prodotti che nel loro ciclo di vita producono un minor impatto ambientale.”
E ricorda che la maggior parte dei detersivi sono inutili…
Fatti un detersivo ecologico mischiando in parti uguali acqua ossigenata e alcool etilico + acqua e qualche goccia di olio essenziale, è perfetto per pulire la maggior parte delle cose e lo puoi usare anche come disinfettante per graffi ed escoriazioni…
10. “Acquista le confezioni famiglia al posto delle monodose e produrrai meno rifiuti.”
E, se puoi, cerca di comprare meno confezionato possibile!
Altro che “Monodose” o “Multidose”… Vai alla radice del sapore acquistando prodotti integrali e meno lavorati possibile! 😛
Noi compriamo sempre cereali integrali e legumi biologici, rigorosamente tutti bio, in pacchi grandi. Sono secchi e conservano tutte le proprietà nutrizionali, basta metterli in ammollo il giorno prima (o meglio ancora lasciarli germogliare per 2-3 giorni) per assicurarti il migliore cibo del mondo! 😀
Ma tutti questi segreti li vedremo meglio nel Corso di Autodifesa Alimentare!
Quindi… disimballiamoci due volte… Anche nel senso di farci raccontare meno balle possibile! Più sostanza, più salute e meno “specchietti” per le allodole! 😀
Viviana Taccione
Wellness Angel Coach & Trainer di Autodifesa Alimentare
che bello…davvero interessante…. epoi se tutti iniziassimo a fare veramente tutte queste piccole cose..il mondo davvero starebbe e ci farebbe stare meglio…scusate la banalitè ma le cose ovvie e scontate poi si dimenticano….
Finalmente Viviana, parole bellissime nel tuo articolo; sai , condivido sempre ogni tua parola ed ogni tua affermazione, ma forse nelle vite precedenti eravamo “parenti”…. Sai faccio parte di un associazione GAS, gruppo di acquisto solidale , non so se le conosci, pertanto in famiglia abbiamo un comportamento molto ecologico, dai rifiuti, alle stoviglie , ai detersivi saponi e cosi via , cerchiamo sempre di usare materiali biodegradabili con minor tasso di tossicità .
grazie
Ho trovato delle interessanti informazioni su alcuni supermercati che distribuiscono i DETERSIVI ALLA SPINA nel Lazio…. magari ce ne sono tanti altri….
1. Panorama in via Tiburtina a Roma;
2. ipermercato Auchan del centro commerciale ‘Porta di Roma’ a Roma;
3. Panorama del centro commerciale ‘I Granai’;
4. Panorama del centro commerciale ‘Roma Est’ a Roma;
5. supermercato Leon a Rieti;
6. supermercato Leon a Latina;
7. il Superstore Pam in via A.Fabi 177 a Frosinone;
8. il Crai in via Silicua 128, ad Aranova, a Roma;
9. la Coop di Colleferro al 49 km della via Casilina;
10. il Superstore Sidis presso il centro commerciale ‘Gli Archi’ a Cassino;
11. il Crai in via Padre Lino Da Parma a Roma;
12. la Coop in via Maronecceli a Civitavecchia;
13. Léon, Pomezia, in via Copernico 13;
14. Centro market – Coppetelli, Cisterna di Latina in via Filippo Corridoni
15. Tivoli in via Tiburtina Valeria km 35
😀
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Carissimi amici di Autodifesa Alimentare,
a Reggio Emilia potete trovare i DETERSIVI ECOLOGICI ALLA SPINA pressol’Ipercoop L’Ariosto, e l’Ipersidis Meridiana ha iniziato la vendita di generi sfusi, tipo:
Legumi
Coen flaekes s muesli
Frutta Secca
e altro
Besos a todos!
Chicca
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Si anch’io ho iniziato ad acquistare detersivi alla spina(cosa che diverte un sacco la mia bimba) e da tempo a fare la spesa con la mia sportina, anche se molti all’inizio mi prendevano in giro e mi consideravano una “ragna”(avara)perchè mi prendevo su da casa con la mia borsa nella borsa!!! 🙂 🙂 🙂
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Dalle mie parti vendono i dtersivi e i cereali sfusi solo in un grande ipermercato…per il resto…nisba! 🙁
Cerco di autoprodurre in casa quanto possibile, sto attenta alle confezioni che acquisto, ho un depuratore per l’acqua ed utilizzo esclusivamente le mie bottiglie di vetro, utilizzo da anni le mie borse per la spesa personali, ma nonostante ciò si deve sempre fare di più. Infatti trovo incredibile come, ogni volta che cucino, si debba fare la spola tra le pattumiere della raccolta differenziata per l’enorme quantità di imballaggi residui…E non sempre è facile trovare la vendita di sfuso…
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