Dopo la buonissima ricetta di Luisa, parliamo un po’ dell’avena.
L’avena è una fonte di carboidrati a lenta digestione, ricca di fibra e per questo in grado di fornire energia a lungo termine senza causare picchi insulinici.
Nel nostro paese non è da molto che è stata introdotta nelle diete , nonostante questo cereale abbia alle spalle antichissime tradizioni, pensate che è una delle poche piante che resiste a climi molto rigidi.
In Italia, fino a pochi anni fa l’avena era destinata ai purosangue (poi a tenerli !!!) e agli sportivi che facevano agonismo, oggi, per fortuna i benefici dell’avena sono ormai giunti alle orecchie di tutti e la sua diffusione è sempre più capillare in particolare nel muesli per la colazione.
Nell’alimentazione umana viene usata la cariosside privata dei suoi involucri fibrosi (decorticata) che può essere macinata (farina) o ridotta in fiocchi (pressione dei chicchi freschi o precotti a vapore).
L’avena è il cereale più ricco in proteine e in acido linoleico definito acido grasso essenziale, ottimo il contenuto di fibre solubili che aumentano il senso di sazietà, regolarizzano la funzione intestinale adatto soprattutto nei bambini e convalescenti, inoltre la FDA (Food and Drug Administration) statunitense autorizza l’affermazione che l’avena favorisce l’abbassamento di colesterolo totale nel sangue, abbassa in tempi ottimali il colesterolo cattivo LDL e non altera il colesterolo buono HDL, ovviamente mangiata REGOLARMENTE.
L’avena, inoltre, ha un buon contenuto in lisina, nettamente superiore rispetto agli altri cereali; nel frumento, ad esempio , questo aminoacido è molto limitato.
Il basso indice glicemico lo rende un alimento prezioso per i diabetici: inoltre la presenza di avenina (alcaloide concentrato nella crusca) lo rende un alimento ad alto potere tonificante , energetico e riequilibrante con potere anche diuretico… purtroppo non è ancora considerato non tossico per i ciliaci anche se la Federazione Europea delle Società Celiache sta facendo nuovi studi e sembra che dall’ultimo studio effettuato l’aggiunta di 50gr di avena nelle diete per ciliaci non abbia dato risposta autoimmune!!!!
A presto!
Alessia
Wellness Angel di Staff 🙂
Ottimo contributo sull’Avena, un cereale decisamente da rivalutare!
Grazie Wonder Woman!!! 😉