Finalmente eccoci qui!
E’ iniziato il corso di Autodifesa Alimentare, dopo tanta attesa! 😛
Già nella prima lezione si toccano moltissime tematiche!
È importante rendersi contro che dei 4 nemici della nostra salute, del nutrirsi in modo sano…
Noi siamo il nostro nemico numero 4, che è il più significativo.
Dovremmo lavorare sul nostro comportamento, consapevoli di ciò che ci viene offerto dalla società e altrettanto saldi nel decidere della nostra alimentazione.
All’interno della lezione vengono citati alcuni pezzi di un libro-inchiesta di William Reymond, Toxic, che è stato il libro delle mie vacanze dello scorso anno. Non è un tipico libro da spiaggia, ma l’ho trovato avvincente e l’ho divorato.
È sconvolgente ciò che l’autore racconta, la pubblicità nella scuola (ma poi si scopre che anche da noi, sui libri di testo, si fanno esempi con un noto marchio di fast food), pessime catene alimentari negli ospedali per bambini.
Quello che mi colpisce sempre, purtroppo, è che sono i bambini, i più indifesi, quelli più bersagliati e meno protetti. 😯
Basti pensare che i livelli di sicurezza, per i tossici, nei cibi, non sono decisi in base alla tollerabilità nei bambini, ma su un uomo sano di 70 kg e presi singolarmente. I cocktail non vengono considerati… si può solo immaginare quali effetti possono avere su un corpo in crescita.
Mi ha lasciato basita scoprire che il Made in italy che esportiamo corrisponde a quattro volte quello che produciamo… in confronto, le nozze di cana non sono nulla! 🙂
Molto spesso i problemi di nutrizione vengono identificati con quelli di peso e ci si concentra esclusivamente su questo aspetto.
Penso che il vero goal nel campo della nutrizione siano la consapevolezza e il lavoro sulle convinzioni…
Anche se ho imparato a prescrivere diete nel mio percorso di studi, credo poco a questa soluzione; certo, vanno garantite le quantità di nutrienti e di calorie, ma al di là di questo, va risvegliato il nostro istinto, ottenebrato dai “Sollazzatori del Gusto” e dato il giusto spazio ai nutrienti, quelli veri.
“Chi prepara da mangiare oggi ha un’enorme responsabilità sui figli, sul partner, sugli anziani della famiglia…”
E’ una frase che pesa come un macigno, che è così limpida nella sua chiarezza e nella sua verità. Così difficile da accettare, così difficile da vedere. Che ci mette nudi, di fronte a ciò che facciamo o che potremmo fare…
Non nutrendo in modo adeguato le cellule condanniamo anche quelle che verranno, nostre e dei nostri figli, ad una scarsa salubrità.
Forse si va troppo nel metafisico, ma le foto dei cristalli di acqua vicina al microonde, a musica classica o heavy metal sono incredibili e molto significative!
Invece che instaurare una buona abitudine alimentare…
Ci affidiamo ai farmaci, non cogliamo i segnali che il nostro corpo ci invia, spegniamo l’allarme antincendio invece che l’incendio stesso.
Penso sia importante correggere la rotta per insegnare ai nostri figli, le nuove generazioni a nutrirsi correttamente, a prendersi cura di sé.
È il miglior regalo che possiamo fare loro (oltre ad abituarli ad amare e rispettare il pianeta)!
🙂
Stefania Broglia
Allieva Wellness Angel
Autodifesa Alimentare – The Final
Carissima Stefania… complimentoni del post e soprattutto complimenti per aver rotto il ghiaccio! 😉
E bello rileggersi attraverso le parole appassionate di una persona come te – che peraltro ha già delle ottime competenze – e avere un’ulteriore conferma che il messaggio di base arriva…
In ogni caso ci tengo a dirti che si vede proprio che stai facendo un bellissimo percorso di crescita personale ad ampio raggio (non a caso da quasi 2 anni sei anche uno nostra compagna di viaggio nel Weco Club!).
In una parola: brava (attendo il prossimo! :-D)