Mi scuso per il ritardo ma già dopo la prima lezione di “Autodifesa Alimentare”, volevo commentare sul blog per ringraziare Viviana e Leonardo per il modo semplice e chiaro con il quale ci rendono partecipi di argomenti così importanti.
Importanti e fondamentali perché queste informazioni sono necessarie per creare il nostro benessere e soprattutto quelle delle generazioni che seguiranno, e si sa quando si conosce si ha il dovere di non comportarsi da ignoranti!!.
Nella prima lezione mi è piaciuto l’ approfondimento sullo zucchero e sui danni che crea. Mi permetto di sottolineare l’ argomento rendendovi partecipi delle parole scritte da Naboru Muramoto (medico orientale) nel libro “il Medico di se stesso” scritto più di trenta anni fa.
Ecco quello che scrive per sommi capi a proposito dello zucchero:
L’ uomo moderno fa un uso eccessivo dello zucchero per scopi che non sono medicinali o anche per pura e semplice soddisfazione.
Oggigiorno lo zucchero è una droga presa per risollevare un corpo esausto che ha bisogno di energia istantanea, quale lo zucchero può fornire.
Lo zucchero è il dolce amico che si è sostituito alla nostra volontà ormai inesistente, esso dà la spinta necessaria per compiere le azioni che si devono fare al momento, sport, lavoro, studio ecc.
Il modo ideale di assorbire zucchero consiste nel prenderlo nella sua forma più naturale, con il cibo.
Gli zuccheri contenuti nel riso e nella maggior parte dei creali, della verdura e della frutta sono detti polisaccaridi, zuccheri complessi. Quando assorbiamo dello zucchero in questa forma, il nostro corpo è costretto a scomporre i polisaccaridi in monosaccaridi, zuccheri semplici. In questo consiste il processo naturale dell’ assimilazione.
Gli zuccheri raffinati che passano direttamente nel sangue senza dover essere digeriti, provocano una reazione improvvisa nello stomaco, nel pancreas e in altri organi.
Lo zucchero raffinato provoca una reazione acida, poiché non è possibile scomporlo lentamente e alcalinizzarlo. Una condizione acida nell’ organismo utilizza i minerali del corpo molto rapidamente e ciò provoca inevitabilmente una grave perdita di calcio, a sua volta causa di carie dentaria.
Gli zuccheri raffinati, anche se assorbiti molto di rado , indeboliscono gli intestini, che non sono abituati a questo consumo eccessivo.
Quando lo zucchero distrugge le capacità intestinali di digestione, si ha la malattia, malattie fisiologiche e psicologiche: acidità, mal di testa, nervosismo e persino violenza.”.
La nostra medicina ufficiale non è stata così solerte nell’avvisarci che lo zucchero è una droga però finalmente ora lo ammette!!
Quindi cerchiamo di essere attenti e informiamoci con diverse fonti per difendere il nostro benessere.
Benvenuta Elena in AutodifesAlimentare e complimenti per il tuo primo report! 😀
Molto interessante questa citazione, vedrai che anche stasera durante la terza lezione, riaffronteremo il “nemico bianco”.
E’ bello vedere come, a sapere cercare, incominciano ad essere in molti ad affermare queste cose!
A dopo!
🙂