Che bella la nuova iniziativa delle Schede Magiche (Il Cibometro) sugli alimenti e le loro caratteristiche nutrizionali!! Possono sicuramente essere d’orientamento e appoggio perchè riassumono tutte le nozioni presentate al corso in modo chiaro ed efficace.
Mi stavo però chiedendo come mai il tempeh è ad un basso livello nella scala delle proteine vegetali.
Ho letto che la soja fermentata (tempeh, miso, tekka) è ancora migliore come qualità rispetto alla soja normale, per la presenza di enzimi che la rendono più digeribile ed assimilabile.
Per molti anni ho consumato tofu e seitan, poi dopo aver scoperto l’alimentazione basata sul gruppo sanguigno ho eliminato il seitan, a base di glutine di frumento, ma ora che ho inserito il tempeh nella mia alimentazione non riesco più a farne a meno, è davvero ottimo tagliato a fettine sottili, arrostito in padella, speziato; lo consumo con un velo di miso per insaporirlo, e devo dire che il sapore dei chicchi di soja interi non è paragonabile al tofu, che in fondo consiste in una preparazione più elaborata del legume.
E il salmone affumicato va meglio di altri pesci? Credevo che contenesse troppo sale, per questo evitavo di consumarlo, preferendo quello fresco cotto alla piastra.
Un dubbio: ma l’olio, se extravergine spremuto a freddo, perde le sue proprietà “buone” se usato per cucinare? cioè tantovale usarne uno non per forza spremuto a freddo, se tanto poi si deve scaldare?
Chiudo consigliando un bel libro che sto leggendo: Curarsi con il cibo, di Catia Trevisani. Dà tante informazioni utili sui cibi curativi e nocivi per vari disturbi.
Buona settimana, J*
Ciao Juliet,
grazie innanzitutto per il tuo feed back sul Cibometro, siamo lieti che ti sia piaciuto! 🙂
Provo a rispondere ai tuoi dubbi, fermo restando che il Cibometro – come il Corso – cerca di rappresentare lo stato dell’arte aggiornato su alimentazione e nutrizione, NON la soluzione definitiva ora e per sempre…
Abbiamo posizionato il tempeh in basso per il semplice fatto che come fonte di proteine ne contiene meno in percentuale di altri prodotti a base di soia (tofu), e perché sembrerebbe che i semi di soia allo stato integro contengano una maggiore percentuale di glutammato di sodio.
Non ti nascondo che questa categorie delle proteine vegetali è stata quella più difficile da redigere, soprattutto perché deve tener conto di categorie di alimenti e lavorazioni molto diverse tra loro. Inoltre abbiamo tenuto conto anche della reperibilità degli alimenti, dato che come sai il nostro primo obiettivo è quello che mettere le persone in condizione di effettuare miglioramenti graduali e in modo pratico.
Per la prossima edizione del Cibometro cercheremo di ripensare a questa specifica scheda trovando una soluzione grafica più rappresentativa delle diverse proprietà. Ricorda comunque che posizioni relative dei vari alimenti all’interno delle diverse schede del Cibometro non sono confrontabili tra di loro… come abbiamo visto nella terza lezione sai che le proteine vegetali sono una categoria alimentare da cui pescare a piene mani, salvo allergie o emo-intolleranze.
Hai ragione, come vedi nella scheda il salmone fresco è certamente meglio di quello affumicato, che comunque è ugualmente una buona fonte di omega 3… ma fai bene attenzione anche qui a che tipo di salmone affumicato consigliamo (vd. scheda dei grassi omega 3), certamente non è quello allevato, ricolorato, né quello a buon mercato del supermercato venduto al 3×2 sotto natale!
Infine, per l’olio extravergine di oliva, il basso punto di fumo è il motivo per cui – come abbiamo detto in 3a lezione – resta la migliore soluzione di cottura (meglio se usato per saltare nel wok a temperature inferiori ai 180°C e restare in ogni caso al di sotto di questi valori anche se proprio vogliamo farci una frittura!).
Auspicabilmente conviene usare comunque quello spremuto a freddo perché altrimenti è come se lo cuocessimo 2 volte… nella speranza che se abbiamo in casa solo quello ci venga meno voglia di friggere! 😉
A presto!
Ciao Juliet, in effetti per le proteine vegetali è davvero una questione di sfumature… ci sono altri spicchi molto più critici 😉
Perchè quando hai tempo non ci scrivi una bella ricetta con il Tempeh in modo cha anche i neofiti in ascolto possano provarlo? 😀
A mercoledì per il gran finale!
Viviana
Davvero scrivi, per favore, una ricetta con il tempeh che io non l’ho mai provato. Grazie ciao