Ho letto con molto interesse la 3° lezione di questo mitico corso di Nutrizione che è Autodifesa Alimentare, che consiglio caldamente a tutti 😉 e devo dire che vengono illustrate molte strategie alimentari, che sembrerebbero diverse tra loro, per distanza culturale, temporale, etc., ma in realtà sono molto più che simili e unite da un certo filo comune!
La cosa bella è infatti estrapolare gli aspetti più importanti di ciascuna di esse e unire tutti questi elementi nella PROPRIA strategia alimentare, il tutto senza stress e senza sforzo, facendo sì che ogni pasto sia un occasione di rispetto e cura verso se stessi e non un obbligo o un “dover fare così“. 🙂
Mi ricordo che anni fa, mi appassionai alla “Zona“, appena uscita e comprai diversi libri per capire come realizzare i suoi famosi ” blocchetti”…. beh, inutile dire che l’abbandonai presto 🙁 non riuscivo a combinare i vari nutrienti e mi sembrava ogni volta una sofferenza ‘sti continui calcoli…io che in matematica ero un asino! 😀
Ma tant’è… ultimamente ho letto dei libri sul crudismo e leggo di persone che hanno avuto degli effetti sorprendenti con questo nuovo stile di vita! Tra i vari mi è piaciuta Lucia Giovannini con i suoi libri, che offre anche tutto un approccio mentale, semplice ma d’effetto!
Devo dire, però, che mi convince poco l’estremismo, vale a dire, ad esempio, ho letto un libro sul cacao crudo, dove viene esaltato come il miglior cibo del mondo, quasi come fosse un dio, tanto quasi da vivere praticamente di quello….. 🙁
O ancora, visto che preferisco un’alimentazione a km 0, mi fanno venire molti dubbi tutti quei ” prodotti strani”, leggi non so bacche di goji, maca, etc. che vengono da tanto lontano e di cui non mi può essere garantita la provenienza né tanto meno la conservazione di tutti le sostanze, vitamine, minerali, che dovrebbero contenere.
Ad esempio tempo fa ho acquistato una bustina di goji, giusto per provare, sì biologiche, ma provenienti dall’ Uzbekistan e prodotte nella Repubblica Ceca….! ….. ma allora, mi sorge spontanea una domanda: non è meglio un pomodoro, una carota del mio orto piuttosto che ‘sta cosa “miracolosa”? (lo so che parlo di Solanacee….) 😉
Secondo me, il nostro organismo ha bisogno di un pò tutto, di un giusto equilibrio bilanciando i pasti in modo sano, senza diventare dei talebani integralisti, senza essere guardati di sbieco dal parente-amico di turno! 🙂
Voi che ne pensate?
a presto!!!
Manu 🙂
Perfettamente d’accordo con te! 🙂
Sono felice che stai trovando la tua strategia nutrizionale personale mixando e scegliendo tra tutte quelle presentate nel corso…
Brava! 😀
Grazie Vivi 🙂
sto cercando di trovare la mia strada nutrizionale, conto con la 4° lezione di ricollegare il tutto! 🙂
…ps: ho preso anche il corso sulla mission!!
🙂