Da oggi, 1 Ottobre, inizia la Settimana Vegetariana Mondiale, un ottimo modo per avvicinarci un pò a questo mondo ancora per certi versi sconosciuto 🙂
Spesso pensiamo che chi è Vegetariano mangia solo insalata, verdura e frutta ed è carente di tanti nutrienti, lo fa solo per amor degli animali e odia il genere umano.
Questi sono alcuni dei tanti luoghi comuni sul vegetarianesimo. 😕
Pochi sanno che la scelta vegetariana è anche un modo per nutrirsi in modo più ecologico.
Come?
Gli allevamenti intensivi richiedono grandissime risorse idriche oltre a spazio che viene ricavato dalle foreste.
Ridurre quindi il consumo di carne può essere quindi un modo per lottare contro lo spreco di acqua e la deforestazione ed anche contro l’inquinamento delle falde acquifere a causa delle deiezioni animali… Bisognerà pure pulire le stalle in un certo modo, no?
Ercole docet 🙁
Oltre a questo, aiuta anche ad essere più consapevoli dell’impatto che il nostro cibo ha sulle problematiche legate alla povertà nel terzo mondo.
Lo spazio usato per far crescere i cereali per il foraggio degli animali da macello potrebbe essere usato per lo sostentamento della popolazione…
Un esempio pratico: per produrre 1kg di carne ci vuole in media circa 15 kg di cereali e da 15.000 a 70.000 litri di acqua!
Pazzesco!
Quindi, visto i tempi che corrono a livello ambientale, perché non seguire le ormi di una “grande” città belga come Gand che con slogan come…
“mangiare carne è peggio che guidare un SUV”
ha avuto la brillante idea di instaurare il “giovedì vegetariano”!?
Un ottimo modo per essere più consapevoli del nostro impatto ambientale ed arricchire il nostro ricettario di casa con ricette più ecosotenibili, colorate e diverse…
La Settimana Vegetariana Mondiale magari può essere proprio l’occasione per riscoprire sapori che ormai abbiamo dimenticati, sapori antichi di cereali integrali persi nel dimenticatoio come il farro, l’orzo, il miglio, la segale… e legumi propri alla nostra tradizione mediterranea…
E perchè non approffitarne per mettere un po’ di etnico nel piatto e spazzare con la mente ed il palato chilometri che fatti con l’aereo inquinerebbero molto di più? 🙂
Potrebbe essere una cosa decisamente stimolante… e se fa bene alla mente ed al pianeta, perchè non provarci ? 😉
E dopo aver provato una settimana, chissà… in ogni caso iniziare con il “giovedì vegetariano” potrebbe essere un passo che fa la differenza, sia che lo facciamo per la nsotra salute, che per il pianeta… e per i nostri nipoti 😉
Dopotutto “L’albero nasconde la foresta”…
E sono certa che se ci mettiamo tutti un pò del nostro, possiamo fare la differenza 🙂
Un “verdissimo” abbraccio 😉
Sandra Saporito
Wellness Angel
ciao, bell’articolo, diventare veg apre nuovi orizzonti, in senso culinario e ancor più in senso esistenziale.
come saprai, un senso di grande armonia col paneta.
una scelta che consiglio senz’altro 😉
Grazie Tonio per il tuo commento, è vero che scegliere di cambiare alimentazione puo aiutare molto sul trovare alternative culinarie fantastiche!!!
ne approffito per farti i miei più vivissimi auguri di felice compleanno 😀
un abbraccio 😀
Ciao Sandra,
ti ringrazio innanzi tutto per il tuo commento al mio articolo su TOXIC.
E ti devo anche ringraziare per il link sulla settimana vegetariana mondiale che riguarda un tema a me particolarmente a cuore.
Grazie ancora.
Michele