Che bella la prima serata del corso: quante cose si sono dette? Quante cose ho imparato? Innanzitutto lo scoop dell’uovo… 😛 eheheh ok faccio la seria.
Mi sono piaciute tante cose, tante tante: prima di tutto il linguaggio, veramente semplice e scorrevole con tanti esempi x semplificare ancora di più.
La questione zucchero di canna mi ha lasciato senza parole, e io che pensavo di farmi del bene invece prendo zucchero ricolorato?
E poi le spiegazioni sui micro e i macronutrienti, dove troviamo il calcio (grazie x aver approfondito ancora una volta perchè il latte non fa bene nella lotta all’osteoporosi, anzi) e ho trovato meravigliosa la spiegazione della scissione cellulare e quindi perchè dobbiamo trattare bene le nostre cellule… e come dicevate è importantissimo cosa presentiamo in tavola: sono una mamma ed è mio dovere crescere i miei bambini in un corpo ben NUTRITO in modo sano e dargli i mezzi e le conoscenze per tenerlo sano.
E anche la spiegazione sui monosaccaridi e i polisaccaridi: l’esempio del proiettile rende veramente l’idea dell’impatto che hanno sul nostro corpo…
E’ stata una serata molto interessante, che voglia di farla ascoltare a tutte quelle persone che non stanno bene in loro stesse ma che dicono il famoso: “si lo so, vorrei… ma...” in realtà mi sono resa conto che ho tanto da imparare anche io, ma che vale la pena trattarci bene… e che soprattutto: non tutte le cose buone fanno male, visto che tutti i macronutrienti nelle giuste dosi ci servono! 😀
quindi grazie ragazzi, sono ansiosa di proseguire con le prossime serate.
Francesca Airoldi
P.S. Ho presto un sacco di appunti, le mie dita quando vedono una tastiera si chiudono… heheheh… anche se essendo ben NUTRITE si sono riprese alla grande!
Cara Francesca, sarebbe bello semplicemente poter comunicare alle persone certi concetti appresi durante il corso… Anche io all’inizio avevo questa certezza: basta dirglielo e via!
Ma poi ho scoperto il valore della scelta e della conquista personale!
Ricordi la differenza tra CONOSCENZA e CONSAPEVOLEZZA? La consapevolezza inizia là dove sei disposto a metterti in gioco, ad aprire una porta, spostarti qualche metro più in là dalla tua zona di confort.
Adesso che sei qui nella Community dei Wellness Angels, che hai fortemente desiderato di esserci tanto da prenotare il tuo posto in aula con 2 mesi di anticipo, che hai deciso perchè farlo invece di trovare motivi per non farlo, hai trovato il tuo modo per buttare giù il muro divisorio tra conoscenza e consapevolezza. Una cosa che auguro a tutti, pur sapendo che per riuscirci serve lo spirito del “CERCATORE”.
Complimenti per la tua voglia di migliorare! 🙂
Viviana
Anche io ci sono rimasta male, anzi malissimo, per lo zucchero di canna colorato con caramello; vale lo stesso per l’aceto balsamico che si acquista a basso costo ( quella boccettina che c’è nei supermercati a circa 2 euro). E’ aceto normale con aggiunta di caramello poichè sarebbe impossibile acquistare l’aceto balsamico a così basso prezzo, poichè bisogna invecchiare 100 litri di aceto per ottenerne 30 litri.
Sento anch’io la voglia di far ascoltare a tutti quello che ho sentito ma, credo, come dice Viviana, che la consapevolezza sia una conquista che presuppone il mettersi in gioco uscendo dalla propria zona di confort. Nel mio piccolo ho deciso che, comunque, continuerò a lanciare messaggi e informazioni anche se ogni tanto vedo degli “occhi alzati al cielo” in segno di scocciatura. Non importa… prima o poi qualche dubbio si insinua … e chissà che chi ce l’ha non senta il bisogno di toglierselo…
Ciao Lidia