Questo è quello che più mi ha colpito di questa lezione, soprattutto perchè sono una persona che beve poco, ahimè, e per costringermi a bere di più spesso cerco di “cammuffare” l’acqua sotto forma di tisana.
Vorrei capire meglio, però, da un punto di vista un po’ più scientifico, perchè the e tisane sono disidratanti, qual’è il meccanismo che innescano?
Attenzione, piccola confusione:
Teina, caffeina ed alcoolici sono disidratanti.
Quindi è bene bere un po’ più acqua e comunque mai abusarne.
Le tisane non sono “disidratanti” dipende da cosa c’è sentro.
Ti premetto che io uso una tisana con principi fito e thè verde (minimo 3 tazze al giorno solitamente al posto del caffè), anzi la consiglio e la vendo pure in alcuni casi, quindi non è che le sto sconsigliando, anzi 😉 ti dico solo che nessun tipo di fluido può essere sostituito all’acqua perchè obblighi il corpo a scomporlo, lavorarlo etc… Non è salutare come bere acqua naturale a temperatura ambiente o meglio tiepida o calda.
In ogni caso bere tisane calde (dipende sempre da cosa c’è dentro) è senza dubbio meglio che bere qualsiasi tipo di bibita industrale, magari gasata e fredda di frigo!!! 🙁
Per la spiegazione scientifica… a tra poco! 🙂
Grazie per la domanda che ha permesso questa chiarificazione importante.
Ciao Sonia, vediamo se riesco a darti una risposta un po’ più tecnica.
La caffeina e la teina (che non è detto siano sempre presenti insieme al ceffè o al the, purtroppo non c’è sempre scritto in etichetta) fisiologicamente possono essere considerati agenti disidratanti perché tra le tante cose agiscono sui reni avendo proprietà diuretiche e incrementando la produzione di urina. Questo vuol dire che spingono il corpo a perdere più acqua. E che quindi, senza demonizzare la caffeina o la teina (comunque il thè verde o il bancha ne contengono meno), chi ne usa deve bere più acqua.
Inoltre queste bevande possono confondere la naturale sensazione di sete, perché se “pensi” di aver ingerito abbastanza “acqua” sotto forma di bevande diuretiche, quando ritorna lo stimolo della sete lo interpreti come fame… e magari mangi di più!