Sapete dove buttare l’olio della padella dopo una frittura fatta in casa? Sebbene non si facciano molte fritture, quando le facciamo, buttiamo l’olio usato nel lavandino della cucina, nel WC o in qualche altro scarico, vero?
Questo è uno dei maggiori errori che possiamo commettere. Perché lo facciamo?…
Semplicemente perché non c’è nessuno che ci spieghi come farlo in forma adeguata. Il meglio che possiamo fare è ASPETTARE CHE SI RAFFREDDI e versare l’olio usato in un recipiente (bottiglia di plastica, o barattolo) da portare, quando pieno, alle Isole Ecologiche.
Questo vale anche per l’olio del tonno, dei vasetti sott’olio, etc. etc
UN LITRO DI OLIO CONTAMINA CIRCA UN MILIONE DI LITRI D’ACQUA,
quantità sufficiente per il consumo di acqua di una persona per 14 anni.
Perfetto… Ottimo deterrente per evitare le fritture ed evitare i prodotti in lattina sott’olio che, come abbiamo visto al corso, non sono proprio una mano santa!
Se usiamo olio extravergine di oliva bio spremuto a freddo e dosiamo la quantità giusta per condire a crudo o saltare in padella… senza residui inutili che danneggiano il portafoglio, la salute e l’ambiente… siamo a posto!
E se proprio siamo costretti a tenere qualche barattolo di vetro nella dispensa, magari cerchiamo alternative ai sott’olio.
1 litro di olio inquina l’acqua sufficiente ad una persona per 14 anni. E’ una stima mostruosa!!!
Grazie Cristian! 🙂
ciao viviana,
anche io sono rimasto sconvolto da queste statistiche, se penso a quante volte in passato (prima del corso ovviamente 😉 ) ho compiuto il gesto di buttare l’olio nel lavandino… :S
è un piacere poter collaborare con voi, sia per i temi trattati che per le persone che ci stanno dietro, voi.
un abbraccio 🙂
🙂 Grazie! 🙂 Dietro Autodifesa Alimentare ora siamo sempre di più. Ed è decisamente ancora più bello! 😉