Dopo tutta la consapevolezza che ho ottenuto con il corso di Autodifesa Alimentare non mangio più dolci e zuccheri…
…ma ogni tanto un dolcetto fatto da me ci può stare! farina integrale, zucchero di canna integrale, uova delle galline del cortile e latte di soya e al posto del burro pochissimo olio e.v. oliva!
Avrei una domandina (forse banale): gli aromi che trovo nelle fialette al supermercato, tipo vaniglia, arancio., ecc… da cosa derivano?? Fanno male?
Grazie! 😀
Complimenti Alice per questa tua riscoperta arte culinaria!
Fai bene a preferire i dolci fatti in casa perchè hanno tutto un altro sapore.
Mi raccomando però, se trovi una buona gelateria artigianale, un bel gelato ci sta tutto, goditi la vita e ricordati la preziosissima regola zero/su/sette di AA!
Ci chiedi degli “aromi”… parola ricca di insidie. 😕
Con la dicitura aromi trovi in commercio di tutto, e quindi non ti saprei dire se non vedo il prodotto e l’etichetta.
Per certo hai 3 soluzioni:
1) prepari da sola i tuoi aromi come facevano le nostre nonne… Ad es. leggevo che con le scorze degli agrumi BIOLOGICI (arancio, limone, mandarino, cedro) puoi fare un saporito aroma per dolci senza “sorpresine” aggiunte tipo pesticidi, coloranti o conservanti. Basta lavare gli agrumi accuratamente e poi sbucciando le scorze a spirale e lasciarle essiccare vicino al caminetto (o stufa o termosifone) Quando sono secche – ma davvero secche da spezzarsi tra le mani – le polverizzi con un macinino e le metti in un barattolo di vetro. Tramite l’essiccatura gli olii essenziali si concetrano e ne basterà poco per insaporire i tuoi dolci.
Adesso non so che aromi ti interessano, puoi cercare in rete altre ricette simili… e magari postarcele qui sotto! 😉
2) prepari ricette che non richiedano l’uso di “aromi” o semplifichi facendo quelle che lo richiedono senza gli aromi e vedi se sono buone uguale 😀
3) cerchi in commercio aromi preparati con ingredienti biologici e garantiti… insomma io non me li comprerei MAI al supermercato, sopratutto se con tutti gli altri ingredienti sei attenta e li scegli integrali, bio etc…
E occhio alle scritte generiche: per la vaniglia, ad es. la dicitura “aroma di vaniglia” non va bene, (ti ricordi durante il corso dicevamo “all’aroma di fragola” o “con fragola vera”?), se c’è vera vaniglia la dicitura sara’ “estratto di vaniglia naturale”.
Buone ricette e tienici aggiornati!
grazie mille! 😀
in effetti d’inverno lascio sempre le scorzette d’arancio sopra la stufa x profumare la casa, ma non avevo mai pensato di usarle x i dolci!!!
benissimo!!!!
se trovo anche altre ricettine ve le posto! 🙂
Anche io amo fare dolci “aromati” ma recentemente ho letto che per esempio la vanillina che si vende in bustine nel supermercato deriverebbe da scarti purificati dell’industria cartiera! E non voglio assolutamente fare terrorismo psiicologico!
La mia reazione è stata di sdegno e ho subito provveduto a buttar via l’incriminata dalla mia dispensa.
Da allora evito di utilizzare polverine o aromi ma soltanto spezie nella loro forma naturale( bacche, bacelli,…) e si trovano normalmente in supermercato e vanno aggiunte al dolce nella fase di preparazione ma poi tolte prima di infornare! Ti assicuro che il risultato è ottimo! Unico problema è la derivazione delle spezie! Conviene essere comunque parsimoniosi nel loro utilizzo dato che solitamente derivano da campi di lavoro in terre povere e desolate dove i lavoratori (anche bambini) sono costretti a massacrarsi di lavoro per pochi soldi!
Se riesci a trovare l’alternativa bio, è meglio!
ciao