Della seconda lezione del corso Autodifesa Alimentare ho trovato particolarmente interessante il concetto di assimilazione del cibo, processo possibile grazie ad una corretta nutrizione, che favorisce il sostentamento del nostro corpo, versus la non assimilazione del cibo che viene espulso o che resta in corpo come tossina con le possibili varie conseguenze.
Conoscevo il percorso “digestivo” degli alimenti (una rispolverata alla memoria è sempre un bene) ma ho scoperto che è importante non solo ‘cosa’ si mangia ma anche ‘come‘ si mangia (consapevolmente è tutta un’altra cosa).
Ancor più interessante è la definizione dell’intestino “il secondo cervello“.
A tal proposito ho recentemente letto un articolo in chiave PNEIniana (vedi sito: realwayoflife.com) in cui si spiega la connessione tra intestino e cervello grazie anche al microbiota (insieme di batteri presenti nel tratto gastro-intestinale), ritrovando spiegazioni simili a quelle del corso.
La mia considerazione personale al riguardo è che liberare/pulire regolarmente l’intestino è altrettanto importante quanto liberare/”pulire” la mente. Avanti, dunque, con acqua e fibre nonché relax e meditazione!
Assai utile è stato l’imput di leggere le etichette dei prodotti commerciali; ora per qualcuno di esso vale il detto: “Se li conosci li eviti”. E lo faccio notare ai miei cari.
In conclusione, servirebbe liberarci dagli innumerevoli automatismi, dalle informazioni fuorvianti e finalizzate al lucro piuttosto che al benessere psico-fisico. Non posso che sostenere: la conoscenza porta alla libertà di scelta e alla possibilità di salvezza.
Complimenti cara Elena per le tue riflessioni! 😀
“liberare/pulire regolarmente l’intestino è altrettanto importante quanto liberare/”pulire” la mente.” 🙂
E’ esattamente per questo che dopo aver iniziato ad occuparci di benessere fisico con Autodifesa Alimentare (Leonardo lo chiama Hardware), siamo anche passati al benessere di mente e cuore (Software) con il progetto del Weco Club che si occupa di Benessere a 360° dal primo al settimo Chakra! 😉
Continua così e alla prossima!
🙂
Viviana