In questo quarto ed ultimo report desidero esprimere quello che del Corso di Autodifesa Alimentare mi ha colpito di più…
Innanzitutto la chiarezza, la simpatia, la verve indiscutibile di Viviana e Leonardo che in uno stile discorsivo e diretto affrontano tanti argomenti veramente interessanti e ‘spiazzanti’ (se mi passate il termine!).
Questo ha cambiato alcune mie abitudini alimentari: mi ha reso diffidente verso alcuni tipi di prodotti (es. scatolame vario, latte, farina di grano…) ma mi anche aperto gli occhi sulle possibili alternative come, ad esempio, l’utilizzo dei germogli per aumentare il valore nutritivo delle insalate. Devo dire che i germogli non avevano mai fatto la loro comparsa sulla mia tavola prima d’ora!
Ho trovato molto divertente ed arguto il modo in cui Viviana ha coniato dei nuovi termini (la Sissite, ad esempio)…
per esprimere l’atteggiamento direi universale di ammetterre la conoscenza di certi argomenti continuando però a perseverare nelle cattive abitudini.
Io ne sono affetta per prima, ma adesso ci sto più attenta: quando mi trovo in situazione evito accuratamente di iniziare con “Sì Sì” e vado direttamente a “Ah lo so, ma…” (Viviana, adesso non mi dire che inventi la Losonite!)
Se capita l’occasione, mi prendo la mia piccola rivincita: quando qualcuno mi dice: “Sì, sì, lo so ma…” rispondo: “Cos’hai, la Sissite?” e mi piace vedere l’espressione sorpresa mentre mi chiedono di ripetere e poi domandano spiegazioni.
Un altro aspetto che ho molto apprezzato sono stati gli schemi, le tabelle ma soprattutto le immagini.
A volte seriose, a volte umoristiche, ma sempre di forte impatto (che bello il ‘collage’ sul grande tubo di Leonardo!). Sono proprio queste il tipo di immagini che rimangono ‘incollate’ nella mente di chi le guarda. Bravi perché avete sempre colto nel segno! Ça va sans dire che essere esperti di comunicazione gioca un ruolo fondamentale.
… e quello che mi ha lasciato.
Quale lezione ho tratto dalla lettura di Autodifesa Alimentare?
1) Che bisogna essere critici…
su tutto quello che la pubblicità ci propina in termini di prodotti alimentari. La salute è una cosa seria e la prevenzione al giorno d’oggi deve essere veramente al centro dell’attenzione per una migliore qualità della nostra vita e di quella dei nostri cari.
2) Che diffondere il messaggio è in fin dei conti un dovere…
se si ha a cuore il prossimo.
3) Per far sì che il messaggio passi, non occorre usare un tono ‘drammatico’…
come spesso si legge in certi articoli. L’argomento è già drammatico di per sé se si pensa alle conseguenze delle cattive abitudini alimentari che non sono un segreto per nessuno dal momento che giornali, TV e internet ne parlano ampiamente. L’importante è indurre un cambiamento, anche piccolo, ma da subito… e col sorriso sulle labbra. Poi una cosa tira l’altra…
Per concludere, sono contentissima di aver fatto questo corso sia per mia formazione personale sia perché posso contribuire a migliorare l’alimentazione mia, dei miei cari e di altre persone con cui avrò occasione di parlare dell’argomento.
Tengo anche ad aggiungere che nella mia biblioteca virtuale ho già parecchi dei vostri E-Book e continuerò a seguirvi con molto interesse in attesa delle future novità.
A proposito…
Grazie di cuore per il vostro prezioso lavoro!
Claudia
Grazie di cuore, Claudia, siamo felici che ti sia tanto piaciuto il corso e abbia apprezzato le nostre modalità di comunicazione (carina la “Lasonite”! ;-))
A breve troverai il tuo attestato di partecipazione nella pagina “Allievi Wellness Angels” (colonna a destra) cliccando sul tuo nome.
E ora? Sai già che “il meglio del meglio” lo trovi nel WECO CLUB, il modo migliore per restare in contatto con noi e goderti un corso al mese di crescita e sviluppo personale in diretta live! 😉
Un abbraccio a te e alla tua famiglia e… In bocca al lupo per tutto!
V. 🙂