Ciao a tutti, sono Monica e sono davvero entusiasta del corso: il clima è simpatico e accogliente, le informazioni utili e rivelatrici, tantissime poi! Mi chiedo cos’altro ci sia sotto il marketing sull’alimentazione.
E poi: quanti pregiudizi, quante indicazioni sbagliate che abbiamo seguito dall’infanzia senza sapere che in realtà ci stavamo danneggiando!
A me ha molto colpito la storia dell’estintore, esempio chiarissimo anche di come vengono prescritti i farmaci, altro business tutto da discutere!
Anche il discorso sui picchi di zucchero nel sangue mi ha fatto molto riflettere, è un tranello nel quale cadiamo in tanti, il fatto di dover essere sempre efficienti, al meglio delle nostre capacità psico-fisiche, ha “alimentato” un mercato di cibi energetici, pronti, con tanto di marche e pubblicità al seguito, nonchè dei canoni di peso, misure, prestazioni varie alle quali dobbiamo attenerci se vogliamo essere “in“.
Io cerco il più possibile di evitare di mischiare cibi diversi per facilitare la digestione e l’assimilazione al meglio dei principi nutritivi, purtroppo spesso mi scontro con l’esigenza di cucinare, pur in modo veloce, cibi che accontentino la mia famiglia. Mi rendo conto che nella nostra società si sono creati miti e abitudini difficili da scalfire, basta pensare ai vari pranzi delle feste, vere bombe caloriche alle quali per qualcuno è difficile sottrarsi, per me non tanto ma a volte colgo sguardi pietosi, sopratutto per i miei bambini, ai quali cerco di risparmiare cibi tradizionali che ritengo veri attentati alla loro salute.
Ecco, mi piacerebbe che trattaste anche il problema “sociale” dell’alimentazione, come proporre agli amici piatti diversi dai soliti senza passare per matti o estrosi a tutti i costi, come sottrarsi con eleganza ai vari assaggi di chi ha passato una mattina di fronte a lasagne che mi guardano con malcelata aggressività… come incontrare le persone serenamente, senza per forza sottomettersi ad attacchi per la nostra salute, se non immediata, futura. 😕
Comunque vi faccio i miei migliori complimenti, questo corso mi sarà utilissimo, come persona e come mamma. Ciao e a mercoledì (non vedo l’ora!)
Monica 🙂
Che bello stimolo Monica. Qualcosa c’è… ma approfondiremo senz’altro e condivideremo qualche nostro “trucco sociale”
Grazie della tua testimonianza!!! 🙂
Anche tu sei stata “catturata” nella pagina “”dicono di noi”.
Grazie!!!
https://www.autodifesalimentare.it/blog/?page_id=24
Grazie Monica!
In effetti le feste “comandate” e tutti i compleanni, anniversari, onomastici e chi più ne ha più ne metta… sembrano solo pretesti per mangiate pantagrueliche come se non ci fosse altro da fare per stare bene insieme tra amici oltre che mangiare. 😈
Servono nuove idee, senza per forza dover sembrare noi i “diversi”…
Però se siamo gli unici a non avere stanchezza, maldi stomaco dopo i pasti, gli unici ad essere in forma e ad aver voglia di fare una passeggiata, gli unici di buon umore etc… già questo ci rende “diversi”….
Quando qualcuno mi chiede “come stai?” e io rispondo con voce squillante “benissimo!” 😀 già allora sono “diversa”.
Sai che ti dico? Meglio così!!! 😉