Finalmente sono riuscita ad entrare nel blog!!!
Ancora non ho capito come si aggiungono le faccette, (smile) imparerò!? Sperooo…
Vorrei sapere che differenza c’è tra il Tonno e il Pesce azzurro. Al di là del contenuto di acidi grassi Omega-3, ma in contenuto di metalli pesanti: mercurio o inquinamenti vari.
Parlo naturalmente di pesce fresco del Mediterraneo, non di quello in scatola.
Grazie.
Ciao Gabriella, approfitto della tua domanda per dare qualche dettaglio in più sul famoso “pesce azzurro”. Il “pesce azzurro” è una denominazione generale e non un gruppo di specie scientificamente definito che viene dalla colorazione dorsale blu scuro e ventrale argentea.
Ci rientrano pesci come l’aguglia, l’alaccia, l’alice, il cicerello, la costardella, il lanzardo, il pesce sciabola, la sardina, lo sgombro, lo spratto e il suro. Sono considerati azzurri anche il Tonno ed il Pesce Spada, ma solo per il colore.
Sono molto economici, perché abbondanti nei nostri mari, e molto famosi perché ricchi di grassi insaturi simili a quelli vegetali, soprattutto di omega 3, fondamentali per lo sviluppo del cervello e per la difesa di cuore e arterie. Ed è proprio l’abbondante quantitativo di grassi buoni che li rende anche molto delicati da conservare.
Per quanto riguarda la differenza nutrizionale con il tonno dal punto di vista dei metalli pesanti, considera che il quantitativo è direttamente proporzionale alla stazza. Questo perché il tonno è un grosso predatore che si nutre di pesci piccoli, ma mentre gli altri elementi nutrizionali vengono assimilati o espulsi (come succede per l’essere umano nel percorso che fa il cibo attraverso il Grande Tubo), i metalli pesanti in generale ed il mercurio in particolare NON vengono assimilati come nutrienti né espulsi, restando accumulati nei tessuti (soprattutto del cervello) per anni e anni. Quindi nella catena alimentare i pesci azzurri piccoli hanno in proporzione molto meno mercurio dei pesci grandi.
Per quanto riguarda gli altri tipi di inquinamento (veleni, tossine, pesticidi, radiazioni, nitriti e nitrati) non credo ci siano grandi differenze, dal momento che il mare è il punto di sbocco di tutte le raccolte fluviali. Per certo credo di poter affermare che il Mediterraneo è più inquinato degli Oceani, più grandi e con maggior ricambio.