L’argomento che mi ha più coinvolto e sconvolto emotivamente , nella 3° lezione di Autodifesalimentare è stato lo scoprire dell’enorme impatto ecologico/ambientale negativo che procurano gli allevamenti intensivi, oltre alla grande sofferenza inflitta agli animali (considerati solo cibo…)
Mi sconvolge la scoperta che la maggior parte della foresta amazzonica viene abbattuta non soltanto per il legno, ma anche per far posto alle coltivazioni di cereali e legumi, per farne mangimi…e poi … carne (putrescina e cadaverina), e che…
La sola attuale produzione di cereali basterebbe a sfamare il mondo intero, se non ci fossero i consumi di questi allevamenti intensivi…
Questo ci deve far riflettere non poco!!!
NOI, OGNUNO di NOI ha la possibilità di migliorare il mondo, solo con le nostre scelte alimentari individuali!!!
Come dice Viviana: “siamo noi che votiamo ogni giorno quando facciamo la spesa!”
Iniziando gradualmente a sostituire i prodotti di origine animale e sperimentando alternative biologiche vegetali, come consigliato in questo “illuminante” corso di nutrizione possiamo migliorare veramente tanto la nostra salute e ridare respiro alla nostra MADRE TERRA, e dire BASTA alla sofferenza e paura di tanti esseri umani…
A volte basta poco, sono d’accordo con l’attivista Marina Berati di Agireora Network che cita le parole di Rajendra Pachauri premio Nobel per la Pace: “non mangiare carne, vai in bici, sii un consumatore frugale, ecco come fermare il riscaldamento globale”
BASTA POCO … è L’UNIONE che fa la FORZA e la differenza…
Baci e alla prossima…
IRMA