Salve a tutti, siamo sotto le feste e i negozi sono pieni di dolci, cioccolate pandori e panettoni…
Ovviamente, almeno per me, sono prodotti che ho cercato di eliminare dalla mia nutrizione da quando ho seguito il Corso di Autodifesa Alimentare… Prima ero solo Vegetariana ma qualche dolcetto industriale lo mangiavo senza leggere le etichette, grazie ad Autodifesa Alimentare ho imparato molte altre cose nell’alimentazione una delle quali leggere le etichette ed eliminare i veleni bianchi!
Bene da quando seguo i consigli di AA il mio organismo mi sta davvero ringraziando e mi sento benissimo, ed essendo ora sotto le feste…
… mi piacerebbe mangiare qualche dolcetto che non sia pieno di grassi e colesterolo come i dolci natalizi industriali e non abbia i veleni bianchi tra gli ingredienti…
Allora per chi, come me, volesse soddisfare la “voglia di dolce”, ecco una ricetta molto buona, senza grassi saturi anche se ha calorie, allora prendete:
250 gr di farina di castagne,
250 ml di latte di soia,
2 cucchiai di miele,
una manciata di uvetta,
una manciata di pinoli,
qualche prugna secca tagliata a pezzi,
1 bustina di lievito per dolci,
dopo aver mescolato il tutto, ungete una teglia piccola e mettete in forno a 180° per 25 minuti …. è slurposissima …
Ciao a presto
Alessia Moda
Wellness Angel di Staff 😀
Dalle righe iniziali dell’articolo, quelle che troviamo nelle mails, ho capito che l’articolo era il tuo Alessia. Non so perchè ma di fatto è stato così ed ho sorriso perchè ho visto che avevo ragione. Ho letto che sei vegetariana; io non lo sono ma da quando conosco A.A. ho qualche difficoltà a maneggiare la carne, soprattutto quella rossa, e tendo ad infastidirmi anche le due volte settimanali che la cucino, che sia l’inizio di una fine? Boh… vedremo anche perchè in casa mia la carne piace abbastanza ed incontrerò delle difficoltà.
Comunque proverò il tuo dolce, a me piacciono molto le castagne.
Grazie ciao Lidia
Oggi ho fatto il tuo dolce e per la fretta di mangiarlo l’ho messo sul davanzale per raffreddarlo più in fretta. Molto buono, l’unica variante che apporterò al prossimo sarà di mettere più prugne secche e uvetta così lo rendono più “bagnato” perchè la farina di castagne mi fa fare: gluc… gluc..
Complimenti per la ricetta e grazie .
ciao Lidia