Salve!
Proprio oggi ho avvertito il bisogno di parlarvi di sana ed equilibrata alimentazione quale fattore principale di benessere, anche alla luce delle conoscenze acquisite, in merito, al recente corso di Autodifesa Alimentare (il mio giudizio, a proposito è di 10 e lode), a cui va aggiunta naturalmente anche l’esperienza personale maturata in campo.
Credo di avere già riferito, in un precedente post, di essere un “Consulente Personale del Benessere“, qualifica ottenuta dopo avere partecipato a diversi corsi di formazione e seminari messi a disposizione dall’azienda per la quale, attualmente, commercializzo prodotti per l’integrazione alimentare.
Bene. Detto questo, adesso vorrei rendervi partecipi della mia storia di benessere e del percorso che ho seguito per ottenerlo.
Qualche anno fa mi trovavo in una condizione fisica veramente disastrosa: ero in sovrappeso di 17 kg e con tanti problemi di salute incipienti. Essendo prossimo ai 60 anni i medici (deduzione età=malessere) non avevavo avuto dubbio alcuno, fin da subito, sulla natura di tali problemi (leggi: pressione alta, valori ematici fuori norma, giunzioni arrugginite e doloranti, acciacchi vari, ecc.): tutto era dovuto all’età!
Dovevo perciò rassegnarmi a convivere, pazientemente, con uno stile di vita in cui dovevano entrare in maniera pesante, medicine di ogni tipo: per ogni malanno un appropriato rimedio chimico, frutto della più avanzata ricerca farmaceutica, così solidale ed empatica, che riesce a garantire alla gente una qualità di vita accettabile “nonostante tutto“.
Il mio morale, come si può ben immaginare, non era certo nello stato migliore e, in famiglia, anche mia moglie e mia figlia stavano manifestando da tempo qualche disagio fisico (anche se, al momento, solo di natura estetica). Erano, infatti, in disaccordo con il proprio “shape” che non riuscivano più a controllare, nonostante gli sforzi e le rinunzie cui si sottoponevano, stoicamente, per lunghi periodi. Il loro problema immediato, al presente, era però solo quello di contrastare l’aumento inarrestabile del proprio peso, ormai fuori controllo; del significato di “benessere” non si aveva ancora alcuna idea chiara.
Quasi in maniera fortuita hanno avuto la buona ventura di imbattersi in una simpaticissima, quanto competente, ragazza che, nella sua qualità di consulente personale del benessere, le ha istruite a dovere sui benefici derivanti da uno stile di vita salutare, che le avrebbe permesso di controllare il proprio peso corporeo rimettendo a posto le proprie curve.
I risultati non si sono fatti attendere e, dopo appena un paio di mesi, l’una era scesa a – 8 kg e – 3 taglie, e l’altra a – 6 kg e – 2 taglie.
Il mio interesse verso il loro nuovo stile di vita è stata una naturale conseguenza dei loro risultati.
Dopo appena due mesi ero anch’io già a -11 kg e -3 taglie (passando da una 54 ad una 48) e oggi, a distanza di quasi due anni, ho ritrovato il mio super peso forma con – 17 kg e – 4 taglie.
La cosa più bella ed interessante è stata comunque quella di godere (io e la mia famiglia) di ottima salute, con valori biologici perfettamente in regola, nessun problema di pressione arteriosa piuttosto che di colesterolo alto e/o trigliceridi fuori norma, nessun mal di testa, ecc. ecc.
Come per magia sono scomparse persino le antiestetiche nuvolette bianche che portavo sulle unghia fin da bambino (carenza di calcio??), come pure sono svaniti i dolori che mi avevano colpito alle articolazioni e alla schiena; e, per ultimo, non ho più preso un’influenza né ho avuto un raffreddore; nulla di nulla.
Inoltre , fin da subito, tantissima energia e tanta voglia di vivere e di relazionarmi.
Ho ripreso a fare vita attiva praticando un regolare moderato esercizio fisico: ogni mattina, sette giorni su sette, esco a far jogging e, di tanto in tanto, per mettere alla prova la mia resistenza fisica alla fatica, vado di corsa anche per venti chilometri su percorsi misti; più tante galoppate in mountain bike e ginnastica aerobica all’aria aperta.
Che altro aggiungere? “Bene stò” (Ben-essere!!).
Tutto ha avuto inizio col dare equilibrio alla mia alimentazione, facendo convergere verso la fascia della nutrizione ottimale sia gli eccessi che le carenze alimentari: quindi sempre energiche colazioni e pasti ricchi di tante vitamine, minerali, fibre e fitonutrienti provenienti da frutta e verdura di stagione, legumi e cereali integrali; e dall’altra parte la drastica riduzione, se non addirittura l’eliminazione, di grassi saturi di origine animale, carboidrati semplici e zuccheri raffinati. Inoltre tantissima acqua per idratare l’organismo in ogni sua parte e trasportare i nutrienti a tutte le cellule del corpo.
A completamento ho preso la buona abitudine di dare al corpo, attraverso supplementi nutrizionali integrativi, ogni nutriente insufficiente da ottenere dalla normale alimentazione.
Tutto ciò in maniera indolore e soft e, potrei aggiungere, a costo quasi zero, avendo messo in disuso molti tanti cibi supercalorici ma scarsamente nutrienti, che, in precedenza, erano alla base della nostra alimentazione.
Oggi, in famiglia, godiamo tutti di un ottimo stato di benessere fisico e, avendo avuto anche miglioramenti nel nostro aspetto esteriore, ci “piaciamo” di più, abbiamo ritrovato tanto ottimismo e guardiamo al futuro da una migliore postazione di positività. Anche la scelta delle nostre amicizie, pian piano, si va indirizzando verso persone più assimilate al nostro modo di essere e alla nostra ritrovata mentalità positiva, così da sentirci veramente bene insieme a loro e godere di una socialità mirata al benessere interiore.
La mia storia finisce quì: sentivo il bisogno di non trattenere per me la mia avventura di benessere e ho voluto farvene partecipi.
Voglio augurarmi che essa possa essere di ispirazione a chi davvero vuol dare una sterzata risolutiva alla propria vita, partendo, così come è successo a me e alla mia famiglia, dall’educazione alimentare.
Naturalmente infinite grazie ad Autodifesa Alimentare, e a Leonardo e Viviana che, con tanta passione, ci hanno saputo instillare il seme della consapevolezza e della mentalità alimentare positiva.
Michele. 😀