A livello cellulare, “anche il miglior nutriente può non essere assimilato bene e trasformarsi in tossina“. ritengo questa affermazione di importanza fondamentale per il benessere personale.
In questo contesto , ci troviamo sempre più di fronte ad uno scenario eterogeneo di risposte , ovvero non tutti i soggetti riecono ad assimilare “ciò che gli serve per le loro funzioni fisiologiche”.
Negli anni 50, nel sud California, alcuni medici ricercatori efettuarono una serie di studi in merito alla sindrome di stanchezza cronica che si era diffusa negli Stati Uniti, giungendo a considerare la cattiva alimentazione come la causa principale del problema..
La raffinazione dei cereali, come il frumento, il riso, e il legume soia, praticata per aumentare la durata di conservazione della farina e del riso, migliorare la cottura della soia, aveva eliminato dal chicco o seme, la parte più importante, ricca di sostanze nutritive.
Tra queste, erano venuti a mancare anche speciali steroli e lipidi vegetali che risultavano essere tra i costituenti principali delle membrane cellulari e determinanti per la loro funzionalità e quindi direttamente coinvolti nella produzione di energia e nel senso di benessere in generale.
L’efficienza della membrana cellulare, è fondamentale, sia per l’ingresso dei nutrienti dentro la cellula, sia per l’eliminazione delle scorie fuori di essa, e senza i fitosteroli e i fitolipidi , questi due momenti così determinanti per la nutrizione cellulare, vengono compromessi.
Di importanza fondamentale, trattato nella seconda lezione in maniera ritengo “straordinaria”, l’intestino, inteso nel suo insieme come la chiave del benessere in senso generale.
Infatti, numerose patologie, come la stanchezza, il nervosismo, il senso di angoscia, la colite, le anemie, l’ernia iatale fino al cancro al colon, sono legate al buon funzionamenti intestinale.
Combattere la stipsi, ovvero combattere anni e anni di cattiva educazione alimentare, è un processo lungo, che , come è stato ribadito nella seconda lezione di autodifesa alimentare, dura circa 6 mesi.
Fantastico il messaggio di respirare bene, dato che i polmoni sono responsabili della “stipsi”, e prendere come buona abitudine quella di bere l’acqua calda per circa 300 ml. al mattino appena alzati.
L’obbiettivo prioritario è quello di favorire la “peristalsi intestinale”.
Intestino perfetto, salute di ferro, come diceva mio nonno Duilio… 😉
Ottime riflessioni! Grazie Maurizio!!! 😀