Partecipare al corso di Autodifesa Alimentare è stato per me il coronamento di un percorso di crescita iniziato come distributore di integratori alimentari per la buona nutrizione e seguito dalla carriera di Personal Coach del Benessere che sto tuttora svolgendo con grande soddisfazione personale.
L’informazione/formazione ricevute nel corso del training hanno colmato parecchie zone lacunose della mia precedente cultura su alimentazione (vedi argomenti quali alimenti sottrattivi, grande tubo, qualità dell’acqua, etichette, ecc.) e correlato benessere fisico.
Ho acquistato ancora maggiore consapevolezza e sono più certo su quello che dico alla gente in tema di nutrizione; oggi mi sento più preparato ad affrontare i loro dubbi e le loro incertezze.
Ma, al di là della soddisfazione personale che mi deriva dall’avere grandemente arricchito il mio bagaglio professionale, devo dare atto, molto umilmente, di quanta poca conoscenza ci sia in giro sul tema, importantissimo, della nutrizione.
Tanti sono, inoltre, gli ammalati di ‘sissite‘ acuta che incontriamo tutti i giorni sul nostro cammino, e che, adesso anche come Allievi Wellness Angels, dobbiamo affiancare al fine di costringerli, con perseveranza e tenacia, a scendere in azione convinti contro se stessi per contrastare le proprie negative abitudini alimentarie per ottenere benefici sulla propria salute.
Il morale della favola, alla fine del corso, credo sia quindi che essere coscienti di come può funzionare al meglio questa macchina meravigliosa che tutti possediamo, il corpo, non può più essere un optional.
Tutti coloro, a cui importa veramente mantenere in buono stato di salute il proprio corpo, devono mettere in atto piccole e grandi strategie salutistiche, partendo naturalmente dal cibo che assumeranno, dall’integrazione alimentare adeguata alle proprie specifiche esigenze, dall’attività fisica che saranno disposti a fare (rispettando anche in questo campo la RDA minima di almeno trenta min./giorno), e dal restringimento delle cause di stress psicofisico che sicuramente danneggia il fisico almeno tanto quanto la cattiva alimentazione.
Non ci sono grandi montagne da scalare né oceani da solcare in solitario, nutrirsi bene e tenere un corretto stile di vita abbisogna del rispetto di poche semplici buone abitudini:
– impariamo a bere acqua in quantità sufficiente per consentire tutte le naturali funzioni biologiche del corpo (purtroppo col passare degli anni e con l’incedere sempre più maestoso della civiltà consumistica non solo ce ne siamo quasi scordati, ma abbiamo sostituito all’acqua altri liquidi che oltre che inutili sono anche dannosi!);
– nutriamoci (come ci hanno insegnato in queste quattro lezioni i Coaches di Autodifesa Alimentare) con alimenti sani, possibilmente biologici, ricchi in fibre, vitamine, minerali e fitonutrienti;
– impariamo ad usare l’integrazione alimentare nella nostra dieta, utilizzando naturalmente prodotti di buona qualità e di sicura provenienza, laddove ormai la nostra alimentazione è carente delle giuste quantità di nutrienti;
– sforziamoci di fare quattro passi in più al giorno e maggiore movimento anche in casa, in modo da dare al nostro cuore un buon allenamento giornaliero e al nostro corpo in generale la possibilità di bruciare calorie (non si richiedono infatti grandi sforzi, ma solo piccoli gesti quotidiani);
– e infine, se ci è possibile, scegliamoci un lavoro gratificante, e se non lo è facciamo in modo di accettare di buon grado di fare quel che non è proprio di nostro gradimento: ci peserà meno nell’anima!
Grazie A.A. 😀
Grazie Leonardo e Viviana. 😀
Grazie a tutto lo STAFF dei Welness Angels. 😀
grazie michele,
sei riuscito a riassumere AA in un unico post!non solo per quanto riguarda i concetti, ma soprattutto per lo “spirito”!
si sente che ti occupi di benessere e che questo per te non è solamente un lavoro ma una “missione”. complimenti!