Eccomi qui a commentare i primi tre capitoli del Corso, che ho divorato! 😀
Scegliere Autodifesa Alimentare per me è stata la ciliegina sulla torta di un percorso iniziato ormai tempo fa, un percorso di vita che mi permettesse di orientarmi veramente nella giungla dell’informazione e controinformazione alimentare.
Ho scelto di non credere ciecamente alla pubblicità (ingannevole), ai (falsi) miti, alla cosiddetta tradizione, spesso e volentieri alla stessa medicina che promette di farci vivere bene e a lungo imbottendoci di farmaci discutibili.
Ho scelto questo corso, che da tempo volevo concedermi, per me. Per il mio piccolo nano 😉 al quale spero di dare un futuro migliore di quello che vedo oggi. Per mio marito. Per chi vorrà condividere con me questi temi senza necessariamente storcere il naso e farti sentire un alieno se vai controcorrente.
Fatta questa piccola premessa, mi permetto di dire che i primi capitoli non mi hanno delusa in termini di approfondimenti e spiegazioni, in toni chiari, divertenti, comprensibili… Come mi aspettavo!
Concetti che in parte già conoscevo da mie precedenti ricerche (per esempio i risultati dell’estesissimo “The China Study“) ma che ho potuto ampliare e approfondire (uno tra tutti la temibile Sissite…confermo anche io esiste davvero!!)
Mi è piaciuta molto la spiegazione dei “Magnifici 7 della Nutrizione“, che ancora non mi erano molto chiari, così come il meccanismo della glicemia e il calcolo del carico glicemico (spesso erroneamente ci si basa solo sull’I.G.).
Quello che più mi ha colpito è stato prendere coscienza che se non stiamo attenti ci avveleniamo lentamente e che alla fine, siamo noi che possiamo operare il cambiamento, con le nostre scelte e convinzioni, e nessun altro.
Capire che il cibo è il più potente farmaco al mondo… come dite giustamente, ne assumiamo a quintali nella vita, come potrebbe non influire? Trovo inoltre spaventoso il fatto che probabilmente, per la prima volta nella storia, i figli avranno un’aspettativa di vita minore dei genitori. Questo non può che farci riflettere.
Ho imparato anche a distinguere il vero zucchero integrale di canna, scoprendo di essere caduta spesso nella trappola dello zucchero grezzo. Ho già istruito anche il marito al riguardo 😉 e quindi questo sarà uno dei primi, tanti cambiamenti che ancora voglio apportare nella nostra cucina. Fortunatamente è un ingrediente già quasi sparito in casa mia da anni ormai (in particolare quello bianco), quando posso evitare di metterlo ben venga, altrimenti mi piace usare il succo d’agave.
Insomma non vedo l’ora di proseguire questo percorso, sto iniziando ad annotarmi le domande da farvi e spero soprattutto di aver trovato finalmente un posto dove condividere le mie idee e imparare sempre cose nuove.
Alla prossima!
🙂
Lara
Un benvenuto ufficiale per te nel Blog di AA, anche se nel frattempo sei già stata bravissima a commentare gli altri articoli di approfondimento qua e là.
Complimenti per il tuo primo report, Lara, tra l’altro è stato un piacere leggerlo perché scrivi molto bene! 🙂
Se ti piace il corso di Autodifesa Alimentare non hai idea di che cosa potresti trovare nel Weco Club: tutti gli approfondimenti di AA che non si possono pubblicare in un blog (pena diffamazione di qualche multinazionale! 😉 ) li trovi nel Forum a porte chiuse, oltre a i corsi mensili di Crescita Personale in diretta web (per vivere l’atmosfera della sala virtuale e interagire) e una Community favolosa di persone che parla e condivide di tutto – dal primo al settimo Chakra – e che soprattutto non storce mai il naso, accogliendo con amore tutti gli alieni e chi va controcorrente! 😉
Ma una cosa alla volta, intanto ti aspetto qui per i successivi report, buon viaggio.
Un abbraccio a te e alla tua famiglia!
🙂
Grazie Viviana.
Sapevo che qui mi sarei sentita a casa 😉 e sono impaziente di continuare questo viaggio!