Salve a tutti, vi voglio raccontare anche questa bella storia…
Sapete che faccio l’infermiera al 118 pertanto spesso esco per andare a soccorrere persone che hanno bisogno.
Stanotte sono uscita per andare da una signora anziana, già valutata dalla guardia medica come in fase terminale, cioè stava morendo.
Arrivo sul posto valuto lo stato della signora e rivolgendomi ai familiari dico loro che molto probabilmente non sarebbe arrivata in ospedale, ma i familiari hanno voluto il ricovero con insistenza.
Allora carichiamo la donna in ambulanza e avviso l’ospedale che sto arrivando con un caso grave e in stato agonico.
Durante il viaggio ricordandomi dei vostri insegnamenti nella seconda lezione di Autodifesa Alimentare, penso “ma se la reidrato con un pò di fisiologica che farò, peggio di così!” Allora le ho preso un accesso venoso al volo e ho cominciato a somministrare soluzione fisiologica a fontana!!!
Non ci crederete mai che cosa è successo!!! 😀
Arrivata in ospedale la signora aveva ripreso i sensi e addirittura mi ha guardato e stretto la mano quando sono andata via 😀 Che bello non vi potete immaginare l’emozione che ho provato!!!
Il personale dell’ospedale mi ha detto: “O che le hai dato l’acqua santa?” ed io: “Le ho solo dato l’unica vera fonte di vita“.
Come dice il Dott. Fereydoon Batmanghelidj nel suo libro, IL TUO CORPO veramente IMPLORA ACQUA…
Alessia Moda
Infermiera 118 & Wellness Angel di Staff 🙂
Che bella storia Alessia, grazie per averla voluta condividere con noi.
E’ vero molte persone anziane si dimenticano di bere e, troppo concentrati su “farmaci miracolosi”, dimenticano che il migliore solvente per il nostro benessere è davvero l’acqua.
Certo la signora poverina starà davvero male, ma una giusta idratazione può spesso contribuire ad alleviare la situazione.
Capisco perchè sei così affezionata al tuo lavoro e nonostante ti offrano promozioni e carriera non vuoi scendere dalla tua ambulanza…
Complimenti, siamo orgogliosi di te! 😀
PS: hai visto che immagine? Sei davvero tu!!! 😉
Ciao Alessia è fantastico quanto ho appena letto, ed è stupendo che tu abbia potuto condividere con noi questo momento perchè un giorno di un anno imprecisato hai deciso di iniziare questo cammino (in ambulanza) ed immagino che neanche tu immaginavi allora di poter provare tutto questo e chissà quante altre belle emozioni hai provato finora, hai mai pensato di raccoglierle in un fascicolo?
Questi sono i tipi di racconti che scaldano il cuore e che tante persone amerebbero leggere.
un bacio
Cristian
p.s. hai già messo 2 alucce sulle portiere? 😉
Siete veramente molto cari,
Amo molto il mio lavoro, specialmente in questi momenti mi sento veramente un wellness road angel 🙂 , voi riuscite sempre a darmi l’imput per dedicarmi sempre di più agli altri !!! E’ molto bello sapete ricevere un solo grazie dalla persona che in quel momento ha la sua vita nelle tue mani 😀
E questo mi piace molto condividerle con voi 🙂
Non ho proprio un fascicolo ma mi hai dato un idea , grazie Cris
grande Ale!
W l’acqua allora!
sara’ vero che e’ fonte di vita?
e se ci fosse anche su Marte?
Abbracci
allora tranquilla che troverebbero il modo di imbottigliarla anche li e vendercela!! 😀
E’ incredibile! Ogni giorno, parlando con la gente mi rendo tristemente conto di come l’acqua sia quasi considerata “ostile” al benessere.
Mi tocca sentirne di tutti i colori: chi mi dice di non essere un gran bevitore d’acqua (come fosse un optional… ) ma comunque ‘specialmente d’estate’ di riuscire a mandarne giù un bicchiere al giorno tra varie bevande gassate e altamente dolcificate, che soddisfano appieno le loro esigenze idrauliche (tanto sempre liquidi sono….. !!); c’è poi quella che trova l’acqua pura e naturale imbevibile perchè non ha sapore: molto meglio l’acqua addizionata con anidride carbonica perchè il frizzante va giù da sola! Che dire poi di quelli che dinanzi alla sola idea di dover idratare il proprio corpo con almeno otto bicchieri di acqua pura al giorno vanno nel panico, convinti che sia un’impresa immane da affrontare.
E lì giù a ripetere che 2 litri d’acqua al giorno sono solo otto bicchieri e che otto bicchieri vanno distribuiti durante tutta la giornata e che è poi un bicchiere ogni due ore, bla… bla…bla. Ti guardano storto, quasi tu voglia il loro male al posto del loro bene. Ti rendi quindi conto che la diseducazione alimentare è andata davvero troppo avanti, che ormai si è proprio perso l’orientamento nella ricerca del benessere fisico e della propria salute.
Comunque noi, ognuno per la propria competenza, non dobbiamo demordere dal continuare a fare formazione e a dare informazione, proprio perchè penso che ci sia, nonostante tutto, tantissima gente che ne ha bisogno e che aspetta di essere illuminata dai nostri buoni consigli.
L’acqua è proprio sorgente di vita, e chi, come noi, ne fa il giusto uso sa quanto bene faccia al nostro corpo e quanti malanni in meno vi si attaccano.
Perciò, viva l’acqua.
Brava Alessia anche per la tua sincera umanità.