L’argomento che più di tutti gli altri mi ha affascinato è stato quello dei minerali e “il grande inganno” poiché i minerali sono composti troppo spesso sottovalutati perché ritenuti meno importanti di carboidrati, proteine e grassi. 😀
Fra questi, il Calcio è quello a maggior rischio di carenze soprattutto a causa di diete ipocaloriche o squilibrate del tipo “fai da te”, e, per assimilare il quale, spesso si incorre in errori alimentari.
Ero già a conoscenza del fatto che l’errore più comune è quello di aumentare l’assunzione di latticini per assicurarsi un’adeguata quota di Calcio ma, come è emerso durante il corso di Autodifesa Alimentare, latte e formaggi sottraggono al nostro corpo più Calcio di quanto ne apportino.
Mi piacerebbe far capire alle persone che anche le proteine, se consumate in eccesso come spesso avviene per moda, si possono legare al Calcio ed espellerlo con le urine.
Poiché sia i fitati che gli ossalati limitano l’assunzione di Calcio, bisogna stare attenti a formulare le giuste combinazioni alimentari.
Per esempio, se il latte della colazione è la nostra unica fonte giornaliera di Calcio, si può facilmente capire quanto sia sbagliata la tanto pubblicizzata colazione con latte e cereali integrali poiché sia la fibra che i fitati andranno a sequestrare il Calcio del latte.
Farò tesoro di tutti questi buoni consigli e cercherò di far capire alle persone che, per poter assumere Calcio correttamente, è sufficiente seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta e verdura (cime di rapa, rucola, tofu e soia) ma soprattutto è indispensabile l’esercizio fisico e una regolare esposizione alla luce del sole che aiuta a fissare il Calcio nelle nostre ossa.
Ilaria Silvestrini
Carissima Ilaria,
benvenuta nel Blog di Autodifesa Alimentare!
dal post traspare la tua esperienza ed in effetti il discorso dei latticini spacciati come buona fonte di calcio è altamente critico, soprattutto per le signore in menopausa, dato che aumentando i latticini l’unico aumento certo sono i grassi saturi… 🙁
Per le proteine in effetti c’è molta confusione, ed è per questo che insistiamo tanto su quelle vegetali, proprio perché non creano il problema di acidificazione di cui parli… ma ci torneremo in 3a lezione.
Anche su fitati e ossalati, che possono limitare fortemente l’assimilazione di diversi minerali (calcio soprattutto), torneremo tra un paio di mercoledì, con l’occasione vi sveleremo il segreto per annullarne gli effetti!
Complimenti infine per il tuo approccio finale ad ampio raggio, perché il Benessere è una villa sontuosa non una semplice stanza… 🙂
ciao ilaria,
in effetti quella del latte è stata una scoperta pazzesca anche per me. ma posso dirti che eliminarlo dalla mia dieta ha davvero fatto la differenza (c’è un mio post a questo proposito, lo riconosci dal disegno del cartone “l’era glaciale 2”)
un abbraccio e benvenuta anche da parte mia!
Eccolo qui:
https://www.autodifesalimentare.it/blog/autodifesa-alimentare/lera-glaciale-2/
… E di latte torneremo a parlare durante la terza lezione!
grazie per avermi segnalato il tuo post, l’ho trovata una testimonianza fantastica che sicuramente riporterò ai miei pazienti!