Continua la serie di scandali alimentari cinesi…
tanto che iniziamo a sospettare sia una manovra per boicottare i ristoranti cinesi ed il commercio con l’oriente… d’altra parte è più facile guardare agli scandali lontani chilometri piuttosto che vedere le travi nel nostro “occhio alimentare”…
Nel corso di Autodifesa Alimentare lo abbiamo battezzato “effetto prestigiatore”
Magari meglio parlare di queste cose lontane piuttosto che della privatizzazione dell’acqua italiana, delle battaglie europeee per depotenziare gli integratori alimentari oppure del tentativo di far passare gli OGM 😕
E inoltre non dimentichiamo che il mercato lo fa sempre la domanda.
Finchè ci saranno persone disposte a risparmiare sulla salute scegliendo il cibo in base al costo (tanto nonostante la crisi il telefonino ultimo modello, il plasma o l’abbonamento alla pay tv ci scappano sempre!) è normale aspettarsi che ci saranno imprenditori senza scrupoli pronti a soddisfare la richiesta. 🙁
Comunque, l’ultima notizia, allarme o allrmismo che sia, è che in Cina oltre 70 persone sono state intossicate – si parla anche di alcune vittime – da carne suina trattata con clenbuterol, un anabolizzante vietato che viene utilizzato per la perdita di grasso e che lascia nel fegato, nei muscoli e nei reni del povero animale residui altamente tossici anche per l’uomo.
Il clenbuterol è uno steroide messo al bando dalla produzione animale dal 2006 dopo che a Shanghai 336 persone erano state male, un elemento nocivo che alcuni atleti utilizzano sconsideratamente per pompare i muscoli.
L’industria alimentare cinese sotto accusa dunque, dopo il latte contaminato alla melamina, le uova alterate con alluminio (ma anche alginato di sodio, cloruro di calcio, benzoato di sodio e gelatina), anche i maiali!
Vero o no, viene sempre più voglia di coltivarsi un orto in balcone!
Viviana Taccione
Wellness Angel Coach & Trainer