L’estate è arrivata in ritardo ma adesso sta recuperando con temperature da record.
Ecco qualche consiglio di Autodifesa Alimentare per contrastare efficacemente la calura estiva.
1) mangia frutta e verdura fresche, soprattutto crude, ricche di acqua legata, sali minerali e vitamine (insalate, carote, cetrioli, ravanelli), limita la frutta troppo zuccherina. Prova anche a fare frullati (con latte vegetale) e/ macedonie, evitando tutti i succhi industriali già pronti, stracarichi di zuccheri o conservanti.
2) bevi tanta acqua naturale a temperatura ambiente (se non calda come i Tuaregh del deserto) in piccoli sorsi lontano dai pasti. poco e spesso è la parola d’ordine per non disidratarsi e non essere costrutti a insane super bevute.
3) approfittane per sperimentare cibi vegetali alternativi, come il Tofu, che puoi saltare velocemente con le verdure per un pieno di proteine vegetali più facili da digerire e meno acidificanti, oppure ricette esotiche a base di vegetali crudi come il gaspacho.
4) limita i cibi animali, sopratutto carne e insaccati ricchi di grassi, additivi e sodio. (Il sodio è importante ma è meglio prenderlo dai vegetali e dal sale marino integrale, non da cibi pre-confezionati o animali).
5) integra l’alimentazione con un supplemento di sali minerali che contenga potassio e magnesio (ricorda che un vero integratore non deve avere avvertenze in etichetta per un utilizzo prolungato, altrimenti è un farmaco mascherato da supplemento nutrizionale)
6) bevi tisane di karkadè e menta, anche calde. Nei primi minuti fanno sudare, ma mantengono freschi più a lungo. Oltre a insaporire l’acqua con le classiche gocce di limone (bio – che ricordiamo contrasta l’acidificazione), puoi anche mettere a bagno in una brocca delle foglie di menta, salvia o basilico che in un paio di ore renderanno l’acqua più profumata e rinfrescante.
7) Limita prodotti da forno particolarmente secchi e compatti a base di farina bianca di grano come crackers, biscotti o grissini e sostituiscili con gallette soffiate di riso o farro integrali, al limite con del buon pane integrale ogni tanto.
8 ) Attenzione alla temperatura dei cibi: “rinfrescante” è un termine nutrizionale, non vuol dire freddo appena uscito dal frigorifero. Ricordiamoci, come visto nella 2a lezione di Autodifesa Alimentare, che il freddo non è fisiologico. Anche d’estate il nostro stomaco lavora a 37 gradi! 😕 Fai particolarmente attenzione alla caprese (senza parlare del rischio mozzarella) soprattutto fuori casa, perché spesso viene servita a temperature polari, che non solo non portano duraturo refrigerio, ma possono anche creare problemi digestivi o peggio.
Felice e fresca estate a tutti voi!
🙂
Leonardo Di Paola
Wellness Coach & Trainer
www.autodifesalimentare.it/wa.htm