La prima lezione di Autodifesalimentare è stata molto interessante, dovuta alla bravura degli insegnanti, tra i tanti argomenti ineteressanti il più curioso per me è stato quello relativo ai nutrienti sottrattivi, come il pane bianco che una volta ingerito, sottrae i nutrienti che aveva all’origine, prima che le aziende multinazionali togliessero le sostanze nutrienti dell’involucro del chicco. 😯
molto interessante…… lo stesso è anche per lo zucchero, anzi peggio, ti frega anche l’acqua. 😯
Ma avrei alcune domande:
Lo zucchero Bianco è un monosaccaride, lo zucchero di canna ed il fruttosio sono sempre monosaccaridi?
L’acool se preso con il cibo non ne permette l’assimilazione ?
L’insulina viene prodotta dal pancreas per cercare di far inserire nelle cellule l’alto contenuto di glucosio nel sangue, un diabetico che ha necessità di insulina potrebbe vivere senza stando attentissimo all’alimentazione?
i grassi hanno funzione energetica e plastica?
vorrei comprendere meglio la differenza tra micro e macronutrienti, micronutrimenti sono per esempio gli oligoelementi?
Marco Gilberti da Brescia
Ciao Marco, quante domande… grazie intanto dei complimenti!
Lo zucchero bianco raffinato è chimicamente identico allo zucchero di canna raffinato. Sono per l’esattezza dei disaccaridi, che per la loro struttura chimica (i carboidrati non si differenziano solo per la lunghezza della catena, ma anche per il numero di atomi di carbonio e per la posizione dell’idrogeno) arrivano appunto in modo violento nel sangue. Immaginali come un proiettile fatto di 2 palline legate tra loro.
Il fruttosio invece, come il glucosio, è un monosaccaride. E tuttavia ha un indice glicemico più basso… Questo anche perché il saccarosio (lo zucchero raffinato di cui parliamo) è composto da fruttosio+glucosio, ed il glucosio è in assoluto lo zucchero più semplice per il nostro organismo (quindi quello con il più alto indice glicemico).
Per quanto riguarda l’alcool (che deriva dallo zucchero), quello che abbiamo detto è che l’organismo deve bruciarne tutte le calorie, quindi è costretto a metter da parte (=grassi) le calorie del cibo che ci mangiamo insieme.
Il diabete è una brutta patologia. Su questo non posso ovviamente darti consigli medici. Certo è che controllare l’alimentazione è vitale per una persona diabetica moooolto più che per una persona non diabetica!
I grassi hanno anche funzione plastica (soprattutto per le pareti cellulari).
Per i micronutrienti considera che ci rientrano oltre agli oligoelementi di cui parli (che non sono altro che i microminerali, o minerali traccia), anche tutti quei composti di origine vegetale che ancora stiamo studiando e classificando, come appunto i polifenoli.
Alla prossima, grazie per gli stimoli al chiarimento!
Ciao Marco, stavo rileggendo il tuo report… pensavo che spesso si fa un po’ di confusione. Hai scritto “prima che le aziende multinazionali togliessero le sostanze nutritive dall’involucro del chicco”…
Guarda che questa cosa la fa anche il mugnaio sotto casa, le aziende “biologiche” che comunque non propongono solo cose integrali e seguono il trend di sbiancare tutto, e tanti tanti
altri….
Te lo dico perchè in tutte le cose c’è del buono e del cattivo e certe volte i dettagli fanno la differenza mentre le generalizzazioni possono nascondere delle lacune informative e poca voglia di approfondire. E allora sì che fai il gioco dei potenti! 😉 Fermo restando che è ovvio che il marketing alimentare, quello peggiore, è in mano a potenti multinazionali…
Insomma attenzione alle sfumature di grigio!
Grazie, attendiamo i tuoi nuovi report (ma anche commenti agli altri articoli dei colleghi, domande, tuoi approfondimenti) e scusami per la precisazione tardiva! 🙂