Vi riporto i risultati di uno studio molto interessante condotto dall’Istituto di Neurogenetica del CNR e dal National Institut of Health americano.
La ricerca, durata 3 anni, ha voluto mettere in evidenza le relazioni tra peso e tratti caratteriali e il dato sorprendente è che il livello di impulsività può predire l’indice di obesità in maniera molto più precisa di altre variabili culturali e genetiche da tempo messe in relazione col peso.
Sembra infatti che gli impulsivi abbiano difficoltà a fermarsi a pensare ai propri bisogni e a capire ciò che è veramente “buono” per loro.
L’impulsività porta a spegnere bisogni o disagi velocemente, e in questo il cibo aiuta…
In particolare poi i grandi obesi mostrano una forte spinta alla ricerca di nuovi stimoli e il cibo proposto dalla tv può rispondere a questo bisogno di novità.
L’aspetto che più mi ha interessata in questo studio è la fase propositiva, in cui vengono enunciati alcuni spunti per relazionarsi al trattamento del sovrappeso in funzione dell’aspetto emotivo emergente.
Per esempio, chi è disordinato necessita soprattutto di un aiuto nell’organizzazione dei pasti e dei menù…
… chi è estroverso preferirà partecipare a programmi che coinvolgono gruppi di persone.
Le persone in forte sovrappeso necessitano di calore umano e approvazione sociale, quindi rispondono bene agli incontri di gruppo e a programmi che prevedono “ricompense” al raggiungimento degli obiettivi.
Beh, tutte queste cose si ritrovano in Autodifesa Alimentare: menù sani e deliziosi, giusta suddivisione dei pasti, un ambiente simpatico e coinvolgente, e per chi fa i report c’è anche l’attestato finale!!!
Cos’altro aggiungere…? 🙂
Ah, sì… dimenticavo!
E se non hai il PC a casa e abiti dalle parti di Ferrara, puoi ascoltare il corso insieme a tutti noi!
Elisa Pampolini
Naturopata & Wellness Angel
Official Corner Autodifesa Alimentare + Gruppo di Ascolto (Ferrara)
Complimenti cara Elisa per il tuo articolo e complimenti per il primo Gruppo di Ascolto di Autodifesa Alimentare a Ferrara!!! 😀