Report sulla 1° lezione di Autodifesa Alimentare

Buonasera Viviana e Leonardo, sono una vostra allieva: Rita Leiballi.

Ho partecipato e ascoltato con grande piacere la 1° lezione del vostro corso di Autodifesa Alimentare mercoledì scorso. Avrei voluto scrivere subito il mio report, ma ero in partenza per partecipare ad un congresso sulla sana nutrizione e quindi sono appena rientrata.

Complimenti agli insegnanti che sono molto preparati e anche molto simpatici! Da tempo volevo partecipare! 😀

Sono convinta anch’io che la maggior parte dei problemi e delle patologie derivi da errate abitudini alimentari, questo piace alle industrie farmaceutiche e ai medici: sempre più clienti… e man mano che si prendono le medicine, aumenta l’intossicazione del corpo e naturalmente i vari effetti collaterali… e pensare che il corpo è in grado di autoguarirsi lentamente e che i sintomi non vanno eliminati con la pillola magica, ma capiti perchè sono una spia di allarme di altre situazioni in atto.

Meno male che la soluzione c’è: prendere coscienza che possiamo nutrirci meglio per un benessere sempre crescente e per rallentare l’invecchiamento, ma in primis soprattutto per prevenire problemi di salute.

Sono entusiasta delle nozioni che sono state date mercoledì scorso e soprattutto che siano partite dalle basi, distinguendo i vari tipi di nutrizione, che è molto importante.

Anche il grafico sui picchi di glicemia mi è molto piaciuto e rende molto bene l’idea di cosa accade nel corpo quando si assumono cibi troppo dolci e non adatti come giusto carburante a lento assorbimento.

Ottime le dritte per riattivare e mantenere il metabolismo sempre acceso, sono d’accordo su tutti e 5 i punti. Io stessa cerco di seguirli il più possibile e di trasmetterli anche alla mia famiglia e a qualche amico stretto.

Soprattutto la maggior parte delle persone prende sottogamba l’importanza di bere molta acqua naturale lontano dai pasti, dicono che non hanno sete… ma io rispondo loro che quando sentono sete ormai il corpo è già un pochino disidratato e la perdita di energia e concentrazione è garantita. Mi stò impegnando per diffondere di più questo concetto fondamentale per la salute.

Molto accurata la descrizione dei principali nutrienti, i magnifici 7.

E’ importante avere queste descrizioni elementari e che poi saranno approfondite, altrimenti è come costruire una casa senza fondamenta, inoltre non si impara mai abbastanza ed è meglio sentire una nozione una volta in più che in meno, perchè ognuno di noi è in evoluzione e l’orecchio che ascolta non è mai uguale dal un giorno all’altro e il messaggio viene recepito sempre in modo diverso e man mano più maturo.

La cosa che mi ha colpito è che avete sottolineato l’importanza della fame cellulare… io già da tempo ho inserito una integrazione nella mia alimentazione quotidiana con la nutrizione cellulare e mi trovo benissimo da quando lo faccio e naturalmente cerco anche di consigliarlo.

Mi è piaciuta e risultata molto utile la parte riguardante lo zucchero, i grassi omega 3 e 6 ed anche il calcio e il magnesio… da tempo avevo il dubbio che il calcio non fosse così utile come il magnesio in materia di osteoporosi, ora ne ho la conferma, grazie.

Ho raccontato alla mia famiglia e ad alcune persone di come sia nocivo assumere troppi zuccheri e soprattuto lo zucchero bianco e già qualcosa si muove al riguardo, stiamo prendendo in considerazione le alternative più valide esposte anche tramite il corso e la chat in diretta.

Resto in attesa della vostra nuova lezione con grande aspettativa e interesse!
Grazie e a mercoledì sera!

Rita Leiballi 🙂

Ti potrebbe interessare anche...