Dunque dunque dunque, vediamo un pò che si può dire della seconda lezione, purtroppo non l’ho riascoltata tutta, ma sono molto contenta perchè finalmente ho capito un po’ come funziona il nostro apparato digerente, o meglio ora ho un quadro più dettagliato della situazione…..
Oh ma quanto lavora questo apparato, c’è un mondo dentro di noi che non si ferma mai eh?! Ah ah ah 😀
Chi l’avrebbe mai detto che in quel tubo lungo lungo esistessero ghiandole interne ed esterne, e che quelle esterne riversassero le sostanze all’interno.
E che se mastichiamo bene predigeriamo i cibi, e che la saliva sterilizza i cibi e grazie a due sostanze, la ptialina e l’amilasi (se ho capito bene si chiamano così), i carboidrati vengono ammorbiti e pronti per essere digeriti.
E che è importante masticare piano e non abbufarci subito, xkè il nostro cervello percepisce la sazietà dopo 7/10 min dopo che abbiamo iniziato a mangiare, se mastichiamo bene ci saziamo nel tempo giusto e mangiamo meno.
Poi c’è il passaggio dall’esofago allo stomaco, che è tutto un lavoro di muscoli adibiti alla deglutizione del cibo e fanno sì che tutto vada giù e che non torni più su.
E lo stomaco, ma vogliamo lasciare da parte lo stomaco, no eh, che è un muscolo che si dilata in modo elastico e che può contenere fino a tre litri di roba che con contrazioni muscolari fa in modo di mescolare tutto il cibo già masticato e che con l’acido cloridrico (e vari succhi gastrici) sciolgono tutto.
Cmq la conclusione è che meglio mastichiamo, meglio digeriamo…
mi raccomando eh… alla prossima ragazzi… baci baci 😀
Complimenti perchè hai preso ottimi appunti!
Sì i 2 enzimi che ci aiutano a predigerire i carboidrati complessi si chiamano proprio ptialina e amilasi!
Felice weekend 🙂