Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei? Non solo e non esattamente.
È fondamentale avere la piena consapevolezza di ciò che mettiamo nel nostro piatto perché – come è stato detto durante la prima lezione del corso Autodifesa Alimentare – mangiare non sempre significa alimentarsi.
Durante la seconda lezione, pronta a stupirmi grazie alle illuminanti rivelazioni di Leonardo e Viviana :-), ho capito che “siamo ciò che assimiliamo”.
Ebbene sì! Non si tratta solo di fornire consapevolmente al nostro organismo gli elementi nutritivi migliori, ma è fondamentale trarre il massimo beneficio da essi. Mantenendo l’intestino pulito e attivo si evita che anche l’alimento più sano venga trattenuto all’interno del Grande Tubo e si trasformi in veleno.
Qualche consiglio per aiutare l’intestino a funzionare bene?
Masticare a lungo il cibo prima di deglutire, fare movimento e respirare profondamente e “con la pancia” (per eliminare le tossine e “massaggiare” il colon).
Un rimedio contro la stipsi? Un bel bicchiere di acqua calda la mattina appena svegli! Un vero toccasana! Bere almeno una quantità di acqua pari al 3% del peso corporeo durante l’arco della giornata aiuta ad evitare fastidi più o meno importanti come mal di testa, dolori articolari, pressione alta, rughe…
Chi beve di più invecchia di meno! 🙂
Bere tanto, bere bene per evitare effetti disastrosi anche a lungo termine.
Naturalmente vanno presi accorgimenti per quanto riguarda la cottura e l’abbinamento dei cibi per evitare, ad esempio, difficoltà di digestione o di fermentazione degli stessi.
Evitare per quanto possibile i cibi confezionati, prestare attenzione alle etichette, agli additivi e ai coloranti, valutare la sostanza e l’apparenza di ciò che acquistiamo.
“Sconto evidente, scadenza imminente” è una regola d’oro da fare propria!
È stato infine importante affrontare il discorso “uova”. Interessante l’illustrazione del significato dei codici identificativi stampati sui gusci.
Doveroso acquistare solo uova biologiche!
Si spende qualche centesimo in più rispetto alle uova derivanti da galline allevate in gabbia, ma si guadagna in salute, gusto e coscienza!
Si deve fare qualcosa per combattere definitivamente la mostruosità degli allevamenti in batteria, una tortura per le povere galline, costrette in spazi ristretti, in condizioni igieniche e fisiche inadeguate e indegne.
Non è possibile fare finta di niente, solo per risparmiare pochi spiccioli! Non è giusto!
Gli aspetti del corso che apprezzo maggiormente, oltre alle spiegazioni tecniche, sono gli esempi shock, portati spesso da Leonardo e Viviana non per provocare reazioni di disgusto fine a se stesse, bensì per stimolare una reazione sana, consapevole e positiva di fronte alle bugie e alle cattive abitudini che sono veri e propri attentati nei confronti della nostra salute!
Metafore “forti”, rispetto per la verità, linguaggio schietto, originalità, buoni consigli applicabili fin da subito, nella quotidianità, sono i punti di forza di questo corso, e gli aspetti che lo rendono unico e davvero efficace!
Grazie, alla prossima lezione!
Valentina