Ho scelto questo titolo perché più proseguo questo percorso più capisco che noi diventiamo le persone che vogliamo essere. L’informazione nel mondo iper-tecnologizzato di oggi è ovunque, ma dobbiamo scegliere noi di iniziare un cammino interiore ed esteriore per migliorare, anche quando la strada è tutta in salita.
Noi siamo i soli responsabili di noi stessi e delle conseguenze di come trattiamo il nostro corpo e la nostra mente.
Riassumere in poche righe tutto ciò che il Corso di Autodifesa Alimentare mi sta insegnando è davvero difficile. Sto facendo tantissime nuove scoperte e ampliando le nozioni che già avevo.
In questa seconda parte sono rimasta impressionata dalla fantastica descrizione del funzionamento del nostro Grande Tubo (ho visto anche il video che viene consigliato nei link di approfondimento) e davvero ho imparato e scoperto un mondo nuovo.
Io stessa ho sperimentato per anni problemi digestivi e posso testimoniare i grandi benefici che derivano da un’alimentazione povera di proteine animali, zuccheri, latte e derivati. Forse è stata proprio la prova sulla mia pelle che mi ha convinto della tossicità nascosta nei cibi che mangiamo ogni giorno, convinti che siano l’unica alimentazione possibile perché così ci hanno cresciuto e insegnato.
Ho imparato da anni l’importanza di un’adeguata idratazione ed ho approfondito l’argomento leggendo lo stupendo e-book “Acqua: sai cosa bevi?“.
Ho acquistato anche il depuratore consigliato e mi trovo benissimo. Pensate che ho fatto pure analizzare l’acqua e mi hanno fatto i complimenti per gli ottimi valori! 🙂 Il prossimo passo sarà sicuramente leggere il libro “Il tuo corpo implora acqua” di cui ho tanto sentito parlare anche qui nel blog.
Mi sono stampata lo schema della corretta associazione tra gli alimenti perchè mi faccia sempre da promemoria in cucina.
I miei buoni propositi, invece, riguardano: masticazione e respirazione.
Sì perchè so bene quanto entrambi siano fondamentali e salutari se eseguiti correttamente, ma spesso ricado nelle cattive abitudini. Quindi d’ora in poi concentrazione (almeno finchè l’abitudine non si sarà consolidata e mi verrà naturale) e via!
E naturalmente, da oggi solo uova biologiche.
Grazie per avermi spiegato bene la differenza che nessuno vuole (o ha interesse) a far conoscere. La scritta “Allevamento a terra” che campeggia a caratteri cubitali sulla maggior parte delle confezioni del supermercato è veramente fuorviante. Tra l’altro ne ho parlato in famiglia e si sono dimostrati molto interessati anche loro all’argomento.
Un’ultima cosa: ho trovato molto utile il capitolo “etichette“, in quanto sono già una fanatica della “spulciatura degli ingredienti” (spesso rimetto la confezione a scaffale dopo aver letto solo i primi 3 o 4 in quanto bastano a farmi capire che il prodotto non fa per me), ma come sempre avete arricchito di informazioni utilissime le mia conoscenze.
Mi sto già buttando a capofitto nei prossimi capitoli!!! 😉
Un saluto a tutti!
🙂
La consapevolezza di essere i soli responsabili e creatori della nostra realtà è davvero il concetto chiave in tutto questo percorso che parte dall’alimentazione per arrivare all’evoluzione personale, brava Lara! 🙂