Quasi un italiano su tre utilizza integratori alimentari: vitamine, sali minerali e fermenti lattici sono i più richiesti.
A rivelarlo è uno studio promosso dalla Federazione nazionale delle aziende produttrici di prodotti salutistici (Federsalus).
Dalla ricerca emerge che il 32% degli italiani usa integratori alimentari: due terzi di questi consumatori sono donne (66%) con un livello di istruzione medio-alta 51%).
Spinti dalla ricerca del benessere psico-fisico (obiettivo del 46% del campione intervistato), gli italiani scelgono per lo più integratori di vitamine e minerali (52%), seguiti da fermenti lattici (36%) e integratori energetici sportivi (14%).
A prescindere dal canale di acquisto, il 51% degli intervistati si rivolge al medico per decidere gli integratori più adatti, mentre uno su tre si affida al fai-da-te.
Fonte: La Stampa.it
==============
Se la matematica non è un’opinione, il 16% a chi si rivolge?
Queste stime ci sembrano un po’ incomplete (volutamente?!?) perchè mancano all’appello tutti gli Operatori del benessere come i Naturopati, i Kiniesologi, i Wellness Coach, gli Erboristi, i Personal Trainer… Cosa intendono per il “fai da te?” non certo l’acquisto di vitamine al discount…
C’è tanto da fare per far passare il concetto della sana nutrizione (e non del farmaco, della posologia, delle prescrizione medica) come pilastro del benessere a lungo termine che può e deve essere auspicabilmente mediata da chi abbia una visione olistica della salute umana.
Rimbocchiamoci le ali! 😉
Viviana Taccione
Personal Wellness Coach & Trainer Autodifesa Alimentare