Il famigerato consiglio che mi ha rovinato l’adolescenza?
“Se hai le unghie fragili e le macchiette bianche, vuol dire che ti manca il calcio…
Bevi più latte, mangia più formaggio!“
Ah quanto ero stanca di sentirmelo dire…
Il sogno di ogni ragazzina è avere delle belle unghie lunghe, sexy, da riempire di smalto colorato (vabbè da piccole è più facile lasciarsi travolgere dagli stereotipi massificati che impongono mutilazioni, colorazioni, veleni, trucchi, penne e piume, poi qualcuna cresce e qualcuna no… 😛 ).
Io a scuola avevo le unghie più fragili del mondo, si sfogliavano in 2-3 strati, si spaccavano ai lati, ed erano sempre piene di macchioline bianche.
E giù a mettere smalti rinforzanti.
Non succedeva nulla.
Perché?
Esattamente per il motivo contrario che mi dicevano i medici (e ancora oggi sento dirlo, e – cavolo – sono passati 30 anni, ormai certe notizie sono di dominio pubblico, che aspetti ad aggiornarti?):
Non bevevo poco latte, bevevo TROPPO latte.
Non mangiavo poco formaggio, mangiavo TROPPO formaggio.
Da sempre, seguendo i consigli di un Pediatra Americano, bevevo latte quasi al posto dell’acqua.
Latte intero tutti i giorni. Formaggio talvolta, ma latte in gran quantità. 🙁
Ecco perché le mie unghie si sfaldavano.
Ecco perché avevo la pelle rovinata…
Stiamo parlando di unghie, ma…
Sorvolerò quindi adesso sugli inestestismi cutanei che i grassi animali dei latticini causano.
Anche la pelle del viso da ragazzina è stata un mio grande cruccio, superiore decisamente al problema delle unghie.
Quando hai 13 anni e devi andare al concerto dei POLICE con gli amici e ti spunta un brufolo, vorresti sprofondare (E in quei tempi neanche rischiavi di finire tramite i selfie delle amiche in tutte le bacheche di Facebook dei tuoi conoscenti, e nessuno sapeva ancora cosa fosse il cyberbullismo...)
E dato che stiamo parlando di unghie…
Sorvolerò anche sul peso in eccesso causato dai latticini.
Fortunatamente sono sempre stata magra. Ma ci sono tanti ragazzi che tendono al sovrappeso che non possono dire lo stesso…
Senza parlare del fatto che l’alimentazione oggi fa molto più schifo ed è molto più complessa, artefatta, pasticciata, mescolata, scadente di quanto fosse 40 anni fa. C’è anche molto di buono, se si sa scegliere. Ma devi saper scegliere. Non leggendo le riviste, non vedendo i Medici in TV (salvo rare eccezioni).
Sorvolerò infine sul discorso del muco causato dai latticini.
Ero sempre piena di tosse, catarro, mal di gola, sinusite, passavo notti insonni con la tremenda sensazione di stare per soffocare imbottita di antibiotici e gastroprotettori. Ancora oggi, nonostante non mi ammali così da decenni, sento l’esigenza di proteggere la gola, e sciarpe, foulard e bandane fanno sempre parte del mio abbigliamento.
Ero un’adolescente, avevo un problema, e ho girato per diversi Medici e Dermatologi, anche alcuni molto quotati.
Ma… ci credi?
Nessuno mi ha saputo aiutare!
Sì, c’è stato anche un “luminare”, una sorta di “Dermatologo delle Dive” molto in auge che mi ha prescritto Vitamina A sintetica per migliorare la pelle (cosa che dopo poco mi ha causato un eritema terribile e un sacco di problemi con il sole da quel momento in poi…)
Ma nessuno mi ha detto: “smetti di bere latte”.
Poi fortunatamente ad un certo punto ho smesso. 🙂
E le mie unghie sono tornate normali.
E la mia pelle è tornata normale.
Ricapitolando…
E’ vero, le unghie fragili vengono a causa della carenza di calcio (e a dirla tutta anche di magnesio…), ma se tu assumi del calcio da fonti animali, quindi contenuto in latte e formaggio (e il formaggio non è altro che latte condensato tre, quattro, cinque volte, a seconda del tipo di formaggio) per compensarlo, visto il loro alto tenore in ceneri acide, il tuo corpo consuma più calcio di quanto ne assume.
Prendendolo per esempio dalle unghie, o dalle ossa. 😯
Da qui la demineralizzazione costante dell’organismo.
E le unghie fragili.
E attenzione… da qui l’Osteoporosi.
Oggi che tanta acqua è passata sotto i ponti, so per esperienza che se vai dal dottore dopo i 45 anni, comincia a dirti che “devi iniziare a tenere sotto controllo le ossa“, e che ti suggerisce? Un pezzetto di formaggio stagionato ogni giorno.
E quando gli esami peggiorano, che fa? Ti prescrive più formaggio. 😯
Quanta ignoranza!
ATTENZIONE:
Ovviamente questo articolo non sostituisce il parere del tuo medico curante. 😉 Questo articolo racconta il mio parere sull’argomento. Non sono un Medico, ma mi sono informata, ho studiato anni testi di “Medicina alternativa”, ho sperimentato sul mio corpo.
Dicevo… Questo articolo non sostituisce il parere del tuo medico curante, ma se il tuo medico curante ti continua a dire cose che sono state sfatate il secolo scorso, perché non sostituirlo?
Sentiti libera / sentiti libero di cambiare medico curante.
Ci sono tanti libri sull’argomento.
Ho scritto anche io un Ebook Dossier – con Leonardo Di Paola e qualche altro Esperto del Settore, tra cui 2 Medici illuminati – che si chiama “l’INGANNO DEL LATTE: dal Biberon all’Osteoporosi, una storia di Amore e Sofferenza“.
Alle tue belle unghie forti!
🙂
Viviana Taccione
Autrice, Blogger e Trainer di Autodifesa Alimentare
Complimenti Viviana!
Condivido pienamente il tuo approccio. Non ho vissuto la tua esperienza, ma l’atteggiamento di riverenza nei confronti della categoria medica, è un mito da sfatare. Ehm … a pensarci bene, di questi tempi stanno crollando molti miti.
Grazie Angie per aver trovato il tempo per lasciare un commento, in questi tempi pazzi (e frenetici) lo apprezzo molto. 🙂
Sono lieta che ti sia piaciuto l’articolo. Hai ragione, nonostante certe cose si sappiano (la terza causa di morte al mondo sono gli errori medici, i famosi danni iatrogeni ed effetti collaterali da farmaci, diagnosi inutili, interventi inutili, errori materiali) all’atto pratico quando ci si trova di fronte a un camice bianco, molti perdono momentaneamente la capacità di ragionare.
Intendiamoci, non è che ce l’ho con i Medici, ce ne sono molti che si aggiornano, sono responsabili, non si fanno manipolare dalle case farmaceutiche, molti altri che in camera operatoria salvano delle vite, ma sono ancora troppi quelli che non lo fanno e badano solo a farsi pagare costose parcelle rilasciando in cambio prescrizioni per analisi inutili quando non per pericolosi farmaci.
Ma non è tutta colpa loro: la realtà è che le persone vogliono la “pappa pronta” e preferiscono dipendere dal medico di turno, piuttosto che assumersi la responsabilità del loro benessere, curare l’alimentazione, l’equilibrio mentale ed emozionale, seguire i loro sogni… Anche qui per fortuna ci sono delle eccezioni! 😉
Restiamo in contatto!
🙂
Viviana
https://www.autodifesalimentare.it
http://www.ifeeelgood.it